SPECIALE SERIE TV ON AIR
Inibizioni
Arriva la seconda stagione di Santa Clarita Diet, la comedy/horror targata Netflix che ha visto il ritorno in tv di Drew Barrymore, e alcune domande rimaste sospese nella prima stagione vengono rivelate, il tutto all’insegna del politically incorrect.
Eravamo rimasti con Sheila che, incatenata nella cantina di casa, doveva fare i conti con la violenza derivata dal suo essere diventata uno zombi, mentre il marito Joel andava alla ricerca delle cause della sua “malattia”. La figlia Abby, aiutata dall’amico scienziato in erba Eric, doveva trovare un siero inibitore per la progressione della trasformazione della madre. Dopo un’indagine Joel scoprirà l’origine dei mali della moglie, ma non lo riveleremo per non spoilerare troppo; sta di fatto che anche questa seconda stagione non perde l’humor nero e il grottesco che aveva caratterizzato i primi episodi. Scorre ancora molto sangue e il menage familiare è minato nuovamente dall’esterno che cerca in tutti i modi di rovinare la nuova vita degli Hammond. Se il leitmotiv prima era l’accettazione del diverso, in questo caso si spinge l’acceleratore sulla scoperta di ciò che vuol dire essere un mostro nella società di oggi. Sheila deve uccidere per sopravvivere, riconosce di essere violenta ma non può fare a meno di esserlo. E così come la figlia adolescente e Eric sentono gli impulsi sessuali tipici della loro età, anche lei dovrà confrontarsi con le proprie pulsioni. Reprimere non serve a nulla e anzi esplorare mondi fin d’ora sconosciuti è esclusivamente un arricchimento, sia mentale che fisico. Le trasformazioni ci fanno crescere. Lo schiaffo in faccia al perbenismo americano della prima stagione è qui ampliato alla luce della nuova era trumpiana. Sheila decide che la sua è una missione per eliminare i cattivi del mondo, chi in poche parole si merita di essere ucciso e mangiato, vedi i neonazisti che per quasi tutti gli episodi vengono pian piano eliminati. Ma i nemici sono dietro l’angolo, e così anche i vicini possono essere una minaccia. Una minaccia al proprio diritto di vivere la vita come si vuole, e nella “democratica” America questo spesso si dimentica o si abolisce. Non sarà uno dei migliori prodotti Netflix ma Santa Clarita Diet è una serie divertente e divertita, che sa ragionare sul presente più di quanto sembri. Ogni tanto ci dimentichiamo che l’arma più potente per conoscerci è la vena surrealista e la “stupidità” di una grossa risata.
Santa Clarita Diet [id., USA 2017 – in corso] IDEATORE Victor Fresco.
CAST Drew Barrymore, Timothy Oyphant, Liv Hewson, Skyler Gisondo.
Commedia/Horror, durata 25 minuti (episodio), stagioni 2.