72a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, 2-12 settembre 2015, Lido di Venezia
SPECIALE VENEZIA 72
AnomaLido: un film d’animazione incanta Venezia
In un mondo animato in stop motion, seguiamo il viaggio di Michael (David Thewlis), un teorico della motivazione, figura divenuta ormai imprescindibile in tutte le grandi aziende, verso una conferenza che lo vedrà protagonista. In questo mondo tutti parlano con la stessa voce tranne Lisa (Jennifer Jason Leigh), giovane responsabile di un call center accorsa in città appositamente per ascoltare l’intervento di Michael. Tra loro nascerà un amore tanto improvviso quanto fugace.
Alla seconda prova da regista (dopo Synecdoche, New York) lo sceneggiatore premio Oscar Charlie Kaufman sceglie l’esordiente Duke Johnson per co-dirigere questa triste storia di amore che prende il titolo dal nomignolo che Michael dà a Lisa nel letto della sua camera d’albergo. In un mondo dove tutti, uomini e donne, si esprimono con lo stesso tono informale, la voce brillante della ragazza apre le porte di un mondo completamente inedito, di un nuovo centro di gravità verso cui Michael si sente risucchiato. Una forza centripeta che contrasta quella centrifuga al cui centro c’è la vita di Michael, la moglie soffocante, il figlio emotivamente assente, generando una serie di strani eventi che culminano nell’accettazione di una drammatica e consapevole solitudine. Nella costruzione del dispositivo animato, i creatori hanno deciso di lasciare visibili le imperfezioni dei volti dei personaggi, maschere segnate da linee che marcano la separazione dei diversi modi della percezione, gusto, olfatto, vista, udito, al tempo stesso svelando la finzione di un sistema che si regge su basi fragili, capace di crollare alla prima scossa, come accade alla bocca di Michael. Svelato il trucco, sparito il mistero: tutte le voci sono identiche perché unico è il prototipo al quale solo la fantasia può conferire forme diverse, come in un gioco infantile, innocente. Kaufman e Johnson irrompono nel concorso di Venezia72 con un film che nessuno poteva aspettarsi, come dimostrano le poche immagini disponibili del set; un film rassegnato, amarissimo, sulla solitudine di amori nati in contesti di privazione e frustrazione, fra loculi, uffici, stanze anonime. Un film sull’impossibilità di un ritorno a casa, o di un’evasione da una scelta, interpretato da due figure povere, poetiche, estremamente reali. Se il film riuscirà a strappare un premio alla Mostra il merito andrà, più che al coraggio della scena di sesso, unica nel suo genere, ai 5.770 fan che hanno sostenuto il progetto a partire dal 2012 su Kickstarter con oltre 400mila dollari.
Anomalisa [id., USA 2015] REGIA Charlie Kaufman, Duke Johnson.
CAST David Thewlis, Jennifer Jason Leigh.
SCENEGGIATURA Charlie Kaufman. FOTOGRAFIA Joe Passarelli. MUSICHE Carter Burwell.
Animazione, durata 90 minuti.
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