Lo squalo è stato saltato e divorato
Basta guardare i primi venti minuti cronometrati della sesta stagione de I Cesaroni per chiedersi come mai il cast di Beautiful si sia trasferito alla Garbatella e se davvero il presentatore della televendita sull’altro canale non sia più coinvolgente.
Perchè della famiglia che ha appassionato una buona fetta d’Italia fino alla terza stagione – quarta e quinta non parliamone, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa – non restano che fantocci vuoti, tirati dai fili di una sceneggiatura impazzita in cui spuntano ex amanti, nuovi figli, nuovi fratelli e assenze giustificate con la stessa credibilità della scusa del cane che ha mangiato i compiti. Tralasciando lo scioglimento (avvenuto con una meccanica a dir poco ai confini della realtà) di una delle coppie che era riuscita a non perdere verve e dignità per strada, ovvero Ezio e Stefania, che parevano inossidabili nel bailamme che era diventata questa serie, uno dei punti debolissimi è la nascita di un improbabile triangolo amoroso – Stephenie Meyer, che cosa hai fatto?! – tra Alice, il suo fratellastro e il di lei ufficiale fidanzato, che sono stati eletti eredi morali dell’estenuante coppia Eva/Marco finalmente stroncata. Ma se, per un impeto di carità cristiana, si decidesse di proseguire la visione nella speranza di un riunirsi di quel gruppo affiatato, teneramente goffo, un po’ ingenuo ma in cui ci si poteva ritrovare, si capiterebbe in un drammatico polpettone in cui nemmeno il buon Mimmo, originaria voce narrante e ormai pre-adolescente in preda agli ormoni, si salva. Perfino la possibilità di un approfondimento sulla scoperta dell’omosessualità di una delle new entry viene affossata in fretta e tutto, tutto!, ogni dinamica personale, ogni segreto svelato, ogni interazione diventa una macchietta di se stessa riproposta puntata dopo puntata in un loop isterico e noioso. Vagano sperduti gli attori tra una scena e l’altra e non si parla di mala recitazione, che pure c’è, ma proprio di mal copione. Le performance appannate di Amendola e Fassari regalano qualche momento di consolazione, prima che la serie torni a riaffermare se stessa lasciando la strada vecchia per il sentiero dell’autodistruzione. L’unico felice è il presentatore del canale della televendita.
I Cesaroni [Italia, 2006 – In corso] REGIA Francesco Vicario, Stefano Vicario, Francesco Pavolini.
CAST Claudio Amendola, Antonello Fassari, Micol Olivieri, Niccolò Centioni, Elena Sofia Ricci.
Commedia, durata 60 minuti (episodio), stagioni 6.