Biografilm Festival, 10a Edizione, 6 – 16 giugno 2014, Bologna
Scommesse dall’Europa
La neonata sezione “Biografilm Europa” dell’omonimo festival porta a Bologna una manciata di film a soggetto che provengono dai Paesi più disparati. Il lituano The Gambler è uno dei più interessanti.
Vincentas è il miglior paramedico del suo reparto. È un uomo di mezza età, atletico e responsabile. È solo ma non sembra soffrirne. La narrazione procede a mostrarci le sue due uniche attività e il modo in cui si intersecano: c’è il successo lavorativo, condito di stima da parte dei colleghi, e c’è la sua mania per il gioco d’azzardo. The Gambler non racconta il modo in cui Vincentas si è avvicinato al gioco, ma preferisce spendere la prima mezz’ora per mostrarci una condizione che persiste già da chissà quanti anni. Il gioco di Vincentas è già patologico, esso non gli regala felicità né alcuna emozione, ma è una routine dalla quale non può uscire. Il lavoro e il gioco sono le sue due uniche occupazioni, le stesse situazioni si alternano e si ripetono infinite volte in una serie di scene che ci mostrano con precisione la naturalezza e l’ossessione di un giocatore compulsivo. I debiti contratti sono una nube che minaccia di porre fine alla sua vita ciclica; è per questo motivo che Vincentas decide di gestire una rete di scommesse con l’aiuto dei suoi colleghi medici. Si scommette sulla vita dei pazienti dell’ospedale, le loro cartelle cliniche saranno disponibili online per gli scommettitori sufficientemente cinici da partecipare. The Gambler nasce su un’idea semplice, che tocca un nervo scoperto. È sbagliato scommettere sulla vita e la morte delle persone? Il cinismo ha sempre delle conseguenze o è possibile essere cinici senza fare del male a nessuno? Sono tutte domande che The Gambler solleva e affronta dando le sue personali risposte. Vincentas trova l’amore quando conosce Ieva, un’infermiera che non sa nulla del giro di scommesse. Deciso a tenerle nascosto tutto, deve sdoppiarsi tra il rapporto amoroso, la bisca e gli strozzini che diventano sempre più aggressivi. A peggiorare la situazione c’è il figlio di Ieva, malato terminale. Vincentas è un personaggio forte, ma allo stesso tempo è vittima delle contingenze e le vive senza mai fermarsi a riflettere. Ciò è coerente con le scelte stilistiche di Ignas Jonyas, col suo cinema dell’immagine e dell’azione. Stavolta, però, la situazione si è fatta troppo calda e il nostro eroe dovrà scegliere da che parte stare e, forse, fare i conti col concetto di umanità.
The Gambler [Losejas, Lituania/Lettonia 2013] REGIA Ignas Jonyas.
CAST Vytautas Kaniusonis, Oona Mekas, Romuald Lavryonic, Jonas Vaitkus.
SCENEGGIATURA Ignas Jonyas, Kristupas Sabolius. FOTOGRAFIA Janis Eglitis. MUSICHE Paulius Kilbauskas, Domas Strupinskas.
Drammatico, durata 109 minuti.