“Specchio specchio delle mie brame, chi è il più bello del reame?”
Qual è, sulla faccia della terra, il tipo d’uomo più pericoloso che esista per qualsiasi donna? Quello che pur non avendone le caratteristiche, si crede la sintesi di Jude Law e Johnny Depp.
Questo tipo umano è rappresentato da Stuart Pritchard, un fastidiosamente bravo Stephen Merchant, che di Hello Ladies – commedia che in sé ha anche un po’ di malinconia, è anche ideatore – assieme a Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky (insieme anche in Bad Teacher, Year One e in Trophy Wife). Il protagonista Stuart è crudele, egoista, egocentrico, avaro, politicamente scorretto, insomma è proprio una brutta persona, e il dramma è che non se ne rende conto. Si sente cool, simpatico, miele per modelle bellissime, convinto che basti entrare nei locali giusti, conoscere la gente giusta perchè tutto vada come deve andare: la donna dei suoi sogni è dietro l’angolo ad aspettare proprio lui. L’uomo ha un’evidente ossessione per la vita glamour di Los Angeles, per le donne che non sono alla sua portata, e, dunque, la sera, armato del suo sex appeal, è pronto, con la grazia di un elefante in un negozio di cristalli, almeno sulla carta e nella sua testa, alla grande abbuffata di modelle, locali, spietatezza e brutalità, tentando di intrufolarsi nelle liste dei locali più “in”, distruggendo non solo il suo amor proprio ma anche tutto ciò che gli si para davanti. Stuart è un personaggio fastidioso, molesto e anche imbarazzante, non sa comportarsi e questo perchè vuole strafare, rendersi simpatico a tutti i costi, risultando solo un imbecille, vuole fare il duro invece è solo una femminuccia, vuole essere un cool Don Giovanni invece appare solo come un allampanato web designer inglese dall’accento strano. Diciamoci la verità non vorremmo mai averlo come amico, soprattutto quando vediamo come tratta i suoi sodali: pensiamo al tenero Wade/Nate Torrence, abbandonato dall’occhialuto inglese per andare ad una festa la stessa sera in cui la moglie gli ha chiesto il divorzio o a Kives/Kevin Weisman, l’amico paraplegico, verso cui si dimostra insofferente e maleducato, ritenendolo un neo nel loro gruppo così ben assortito (?) , ma che alla fine, proprio lui, visto da Stuart come nota dissonante, è quello che rimorchia più di tutti. Stuart con la sua armata Brancaleone vaga alla ricerca di qualcosa, nella speranza che ciò che desidera si materializzi, invece restano ingabbiati in un susseguirsi di banali corsi e ricorsi, battute che fanno sorridere ma mai ridere di gusto. Ci saremmo aspettati qualcosa di più; questa volta Stephen Merchant non ha fatto centro pienamente.
Hello Ladies [id, USA 2013] IDEATORE Stephen Merchant, Lee Eisenberg, Gene Stupnitsky.
CAST Stephen Merchant, Christine Woods, Nate Torrence, Kevin Weisman e Kyle Mooney.
Commedia, durata 30 minuti (episodio), stagioni 1.