INEDITO – GRAN BRETAGNA 2012
The experiment
“Quando mi chiedo Cui prodest? per qualcosa che mi fa rosicare c’è sempre dietro una casa farmaceutica”. La frase è di Zerocalcare ma calza a pennello all’esordio di Ian Clark. The Facility, horror indipendente presentato all’Edinburgh International Film Festival, sembra nascere dallo stesso sospetto.
L’establishment del farmaco si dimostra qui all’altezza della sua sinistra fama e a farne le spese sono nientemeno sette cavie umane. Scelti ad hoc tra volontari attirati dal compenso, gli sfortunati protagonisti si sottopongono alla sperimentazione di un farmaco della ProSyntex Corporation. Nessun indizio, nessuna garanzia. Nel dedalo di corridoi di una clinica, ovviamente isolata, i sette danno libero sfogo agli effetti collaterali, ovviamente imprevisti. Il piatto è semplice ma appetitoso e Clark è bravo nel costruire attesa. Il manipolo di cavie offre un ventaglio soddisfacente di tipi umani, per quanto non più spessi degli aghi che usano per iniettarsi le dosi. Il timido e il playboy, la giornalista a caccia di scoop e la Barbie infantile, il veterano delle sperimentazioni, la grunge navigata e il novellino scettico soccombono uno ad uno ai diversi stadi del trattamento, tra mostruosi rigetti e placebo provvidenziali. Un decorso che, a differenza dello psicofarmaco, scorre liscio e senza sorprese, regalando meno di un’ora e mezza di onesto intrattenimento. La naturalezza delle performances e il realismo della parte iniziale sono gli aspetti più riusciti del film. Molto meno convincenti le situazioni telefonate e una regia che abusa di dettagli e primi piani, relegando al fuori campo buona parte dei momenti clou. Anche la condanna etica della sperimentazione, al pari di quella della stampa senza scrupoli, non va oltre la retorica da bar. Pretestualità comprensibile in un horror all’insegna del gore, meno perdonabile in una pellicola che, come in questo caso, sembra voler mantenere il voyeurismo nella cornice del film a tesi. Il risultato è una sensazione di incompiuto che si trascina inalterata fino al finale, allettando lo spettatore con ciò che avrebbe potuto essere ma lasciandolo tutto sommato insoddisfatto di quello che è. Un film che parte da un’ottima premessa ma che avrebbe potuto osare di più trattando, in fondo, di una realtà che fa orrore anche da sola.
The Facility [Guinea Pig, Gran Bretagna 2012] REGIA Ian Clark.
CAST Aneurin Barnard, Alex Reid, Chris Larkin, Jack Doolan, Steve Evets.
SCENEGGIATURA Ian Clark. FOTOGRAFIA Stuart Bentley. MUSICHE Lol Hammond, Vicki Williams.
Horror, durata 79 minuti.