Maremetraggio International Short Film Festival – 30 giugno-6 luglio, Trieste
La vita non è un film, è peggio!
Antonio Colucci (Antonio Andrisani) è un regista di quarantasei anni con all’attivo un solo film dell’orrore girato più di vent’anni prima e distribuito solamente in videocassetta in Germania. Divorziato, con un figlio e una nuova compagna (la sorella della ex moglie), non ha mai abbandonato questa sua passione, e con una nuova sceneggiatura di terrore in mano, cercherà di trovare un badget minimo per girarla. Ma la realtà che lo circorda sembra peggiore.
Presentato nella “Sezione Ippocampo” alla quattordicesima edizione di Maremetraggio – International Short Film Festival, Una domenica notte è tra i sei titoli scelti dalla rassegna a rappresentare opere prime distribuite in pochissime sale cinematografiche. Diretto da Giuseppe Marco Albano, il film vuole raccontare problemi finanziari, come la crisi del lavoro, alternati alle delusioni quotidiane della vita. Ma soprattutto mostra e ci fa conoscere la realtà cinematografica nel Sud, in particolare a Matera, dove nonostante siano stati girati film internazionali come The Passion e Nativity, per i talenti locali tutto procede al rallentatore. Interessante la scelta di Albano di inserire alcune tesmonianze di persone che hanno partecipato come comparse ai due film, dimostrando, ancora una volta, quanto il cinema americano sia di un’altra categoria. Quello del protagonista, invece, è un cinema che sembra non avere alcuna speranza. Quanti finanziamenti può ottenere una sceneggiatura che si svolge in cimitero, con un solo personaggio reale e gli zombi? Nessuno. Soprattutto se la realtà è ancora peggio. Antonio Colucci, ben interpretato da Antonio Andrisani, può essere inquadrato da una semplice frase detta dalla sua ex moglie: “in vent’anni tutto è cambiato, tranne te”. Si riferisce al precedente e unico lavoro cinematografico, perché continuando ad ambire a questa professione, non si è reso conto di quello che stava succendo accanto a lui, in particolare di quanto la vita reale sia cruda e difficile. Un adulto che non vuole crescere, non vuole assumersi le propire responsabilità, ma vuole continuare a vivere con i propri sogni e con la convinzione di essere il migliore in quel campo. Una domenica notte, quindi, mostra e alterna vari episodi di questa realtà che a volte è difficile da raccontare, ma fra citazioni cinematografiche, la musica dei Populous e gli zombie, riesce nell’intento di non farsi dimenticare.
Una domenica notte [Id., Italia 2012] REGIA Giuseppe Marco Albano.
CAST Antonio Andrisani, Francesca Faiella, Claudia Zanella, Alfio Sorbello.
SCENEGGIATURA Antonio Andrisani, Giuseppe Marco Albano. FOTOGRAFIA Francesco Di Pierro. MUSICHE Populous.
Commedia, durata 90 minuti.