3 APRILE: COMPLEANNO DI EDDIE MURPHY
Eddie l’insuperabile
Il poliziesco americano vive la sua stagione migliore negli anni Settanta proprio durante la New Hollywood, basti solo pensare ai celebri Harry Callaghan, Popeye Doyle, Frank Bullitt o Virgil Tibbs. Con gli anni Ottanta, invece, il genere subisce una “degenerazione” (in senso comunque positivo) contaminandosi fortemente con la commedia, vedi la progressione dei vari capitoli di Arma letale (1987 in poi) e, soprattutto, Una pallottola spuntata e seguiti (1988 in poi).
È in questo contesto che si inserisce Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills, film del 1984 diretto da Martin Brest, primo di una fortunata trilogia. Il pezzo forte del film è, naturalmente, Eddie Murphy: uscito dal Saturday Night Live, viene consacrato proprio in questo periodo grazie alle sue esilaranti interpretazioni in 48 ore (1982) di Walter Hill e, soprattutto, Una poltrona per due (1983) di John Landis. In Beverly Hills Cop interpreta uno dei suoi personaggi più famosi, Axel Foley, detective tutt’altro in linea con le convenzioni e le regole del corpo di polizia di cui fa parte. Dopo la morte di un suo vecchio amico, inizia per lui un’indagine non autorizzata che lo porta a Beverly Hills sulle tracce di un gallerista d’arte. Esuberante, sempre con la battuta pronta, si fa beffe di colleghi, superiori e avversari. Veste in jeans, maglietta e giubbetto, infischiandosi degli ordini che gli vengono impartiti. Tutto sembra fuorché un poliziotto. Eppure il personaggio convince alla grande, merito di un Murphy straordinariamente perfetto (come sempre) in un ruolo che solitamente non è comico affatto. Del resto, come resistere alla sua simpatia, alla risata contagiosa e alla parlantina irresistibile? Un personaggio brillante e giustamente celebre, al servizio di una trama semplice ma scoppiettante, intelligente e piena di trovate geniali – la sequenza delle banane nel tubo di scappamento è indubbiamente uno dei momenti più comici del film – e capace di mantenersi tale fino alla fine senza mai cadere nel banale. Un ritmo veloce scandito non solo dalle irresistibili battute di Foley/Murphy ma anche dal celebre tema musicale elettronico. Beverly Hills Cop è un film che ha ormai oltre trent’anni ma che, seppur visto innumerevoli volte, non stanca mai. Come fosse appena uscito al cinema.
Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills [Beverly Hills Cop, USA 1984] REGIA Martin Brest.
CAST Eddie Murphy, Judge Reinhold, John Ashton, Steven Berkoff.
SCENEGGIATURA Daniel Petrie Jr. FOTOGRAFIA Bruce Surtees. MUSICHE Martin Brest, Harold Faltermeyer.
Poliziesco/Commedia, durata 105 minuti.