Scuola di fiabe e di cinema
Cinema e Immagini Per la Scuola, abbreviato si scrive CiPS ed è il Piano Nazionale di Educazione all’immagine promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per avvicinare bambine e bambini al linguaggio cinematografico e audiovisivo.
Mediacritica è partner di questo progetto realizzato dall’IC N.1 di San Lazzaro di Savena al fianco del Comune di San Lazzaro di Savena (BO), Fondazione Euducation e Combo. Rodari racconta: storie e immagini di parità di genere partirà nei prossimi giorni, con la formazione di studenti e docenti, e si concluderà il 30 maggio nella Mediateca di San Lazzaro di Savena, dove verrà proiettato un documentario prodotto dalle classi coinvolte.
Gianni Rodari è stato uno dei più grandi scrittori per bambini. La sua capacità di parlare lo stesso linguaggio dei più piccoli, di spiegare le complessità degli adulti inventando storie e personaggi fantastici, ma mai lontani dalla realtà, lo hanno fatto conoscere in tutto il mondo. Più di altri autori e pedagogisti del suo tempo, aveva capito che le fiabe potevano essere un semplice ma efficace strumento didattico e che il mezzo cinematografico le avrebbe rese ancora più potenti e universali. Il metodo educativo di Rodari, che esortava a insegnare senza rigide imposizioni, preferendo l’apprendimento attraverso il gioco e il sorriso (Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?), è stato fonte di ispirazione per il progetto Rodari racconta: storie e immagini di parità di genere, pensato per approfondire le conoscenze cinematografiche di studentesse e studenti della scuola secondaria di primo grado, per formarli sui contenuti multimediali che usano quotidianamente e coinvolgerli nella comprensione e nella creazione di prodotti audiovisivi.
Con un approccio di cooperative learning, role playing e game based learning, fedele al credo di Rodari, i bambini saranno impegnati in lezioni teoriche di Educazione civica applicata alla critica del linguaggio audiovisivo, laboratori di cinema in sala di posa e incontri in aula con le proiezioni di tre film (La bicicletta verde, Billy Elliott, La principessa Mononoke) che avranno come tema principale la parità di genere e serviranno a discutere con i formatori sugli stereotipi portati dal medium cinematografico.
Mediacritica si occuperà della formazione docenti realizzando alcune video pillole, presentate da Roy Menarini con il contributo di Elisa Mandelli, per parlare di critica cinematografica e media education. Spiegheremo i luoghi e le forme della critica, dove circolano i testi, quali sono le differenze tra critica tradizionale e web (anche nell’organizzazione delle loro redazioni), quali nuove forme assume oggi il saggio critico (recensione scritta vs videorecensione, podcast, ecc.), come si realizza una recensione e quali sono le competenze necessarie da acquisire.
A Fondazione Euducation, che ha grande esperienza nello sviluppo di programmi formativi, sarà affidato il compito di coordinare il progetto mentre la cooperativa di servizi e casa di produzione cinematografica Combo si occuperà della formazione laboratoriale degli studenti. Per quest’ultimi, l ‘opportunità di vivere un vero e proprio set cinematografico calandosi in prima persona in tutti ruoli necessari per girare un documentario sugli stereotipi di genere dedicato a Rodari. Infine, il coinvolgimento del Comune di San Lazzaro di Savena permetterà di aprire il progetto al territorio con un evento conclusivo in Mediateca in cui verrà presentato il cortometraggio realizzato dai bambini.
Rodari racconta è un’iniziativa cui partecipiamo con grande entusiasmo sapendo quanto sia bello avvicinare ragazze e ragazzi al cinema sin da piccolissimi e quanto sia ancora necessario parlare di parità di genere a scuola. Come Rodari con le sue fiabe, attraverso l’insegnamento del linguaggio cinematografico, proveremo a dare agli studenti e alle studentesse degli strumenti per capire meglio la realtà in cui vivono, oggi più che mai imperniata sui nuovi mezzi di comunicazione audiovisiva e su prodotti multimediali.