London Film Festival, 2-13 ottobre 2019, Londra
Cercandosi alla fine del mondo
Yoko e la crew del suo varietà televisivo si trovano in Uzbekistan per girare una puntata sulle bellezze del paese. Da presentatrice, accetta con totale asservimento di fare qualsiasi cosa le sia chiesta, dal mangiare riso crudo al cambiarsi in un camioncino con la gente che la fissa, a cercare di pescare un pesce mitico, sempre con un sorriso spumeggiante sul viso.
La solitudine, la fatica del viaggio, il non poter comunicare con i locali, la sua diffidenza le pesano sulle spalle in maniera gradualmente più visibile. A questo si aggiunge una più generale incertezza e preoccupazione per il futuro, che acuiscono i disagi del suo soggiorno in Uzbekistan. 
Disagi, ad ogni modo, spesso causati dalla stessa Yoko, sempre più concentrata sulla sua vita che crede sia andando a pezzi; alienata dal non poter comunicare con i locali e dal fatto che la sua crew a malapena la consideri, diventa sempre più isolata e spaventata.
È un plauso al regista Kiyoshi Kurosawa e all’attrice protagonista Atsuko Maeda che una performance così moderata racchiuda un carico emotivo così lacerante. Il lento deteriorarsi di Yoko non diventa un tour-de-force di dolore, ma è una lenta trasformazione che parla profondamente all’alienazione e senso di incertezza del mondo contemporaneo, del panico dell’incomunicabilità, con delle esplosioni di emozione nei rari momenti in cui la protagonista si aggrappa a degli stralci di speranza.
Commissionato per commemorare il venticinquesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Giappone e Uzbekistan, To The Ends Of The Earth esplora i paesaggi e le tradizioni uzbeke con un occhio ben lontano da quello che di solito accompagna il tema del visitatore in terra straniera. Complice il contesto da backstage documentaristico, questo film gioca tanto con i paesaggi mozzafiato fotografati magistralmente da Akiko Ashizawa, quanto con i pescatori misogini, utilizzando i bizzarri incontri di Yoko per catturare un elemento di humour senza (per ovvie ragioni) essere offensivo verso i suoi ospiti. I viaggi paralleli di Yoko – quello fisico e quello emozionale – si intersecano elegantemente in questo film che manifesta con estrema placidità la tempesta interiore della protagonista.
To The Ends Of The Earth [Tabi No Owari Sekai No Hajimari, Giappone/Uzbekistan/Qatar 2019] REGIA Kiyoshi Kurosawa.
CAST Atsuko Maeda, Ryo Kase, Shota Sometani.
SCENEGGIATURA Kiyoshi Kurosawa. FOTOGRAFIA Akiko Ashizawa. MUSICHE Yusuke Hayashi.
Drammatico, durata 120 minuti.