Le vacanze europee di Mr. Parker
Ma guarda un po’ sti americani. Era il titolo del secondo episodio della serie National Lampoon’s Vacation con Chevy Chase e famiglia a far danni in giro per l’Europa; e potrebbe essere il titolo alternativo di Spider-Man: Far From Home, secondo film sul supereroe da quando i Marvel Studios hanno riacquisito i diritti dalla Sony.
Del film con Chase, quello di Jon Watts segue lo scheletro, ovvero un gruppo di americani, liceali in questo caso, va in giro per l’Europa in vacanza. Solo che gli elementi si scatenano distruggendo le città: Spider-Man insieme a Mysterio, un super-eroe in fuga da un universo parallelo appena distrutto, dovrà lottare per salvare la situazione e mostrare a Nick Fury di essere il degno erede di Iron Man. Gli sceneggiatori Chris McKenna ed Erik Sommers fanno ruotare tutto il film su questo dilemma, sulla statura morale e psicologica che deve avere il leader dei futuri Avengers, strizzando l’occhio al bellissimo Spider-Man: Un nuovo universo per quanto riguarda il multi-verso.
Posto che la sorpresa di metà film è prevedibile anche da chi non conosce i fumetti, il limite del film di Watts è proprio nel modo in cui gioca la carta adolescenziale: se Homecoming era riuscito a fondere in modo brioso gli elementi di formazione con la mitologia e l’epica supereroica, Far From Home invece mette a fianco i due registri in modo meccanico, preferendo un fiacco teen-movie turistico con tutti gli stereotipi del caso all’evoluzione dei personaggi.
Tutto è giocato di conserva, flebile come un drama pomeridiano, privo di vere idee – sembra persino che vogliano riciclare le istanze “anti-capitaliste” di Electro in The Amazing Spider-Man 2 o la riflessione sull’eroe dei Batman di Nolan – che si accende di spettacolo e visioni appaganti solo quando lavora sui piani della realtà e della percezione, raccontando Spider-Man al tempo del deep fake. Ma sono cascami teorici a cui la regia dà colore e brillantezza, ma non vera forza, come se anche Watts e soci stessero aspettando di capire se davvero Tom Holland possa diventare il sostituto di Robert Downey Jr.
Spider-Man: Far From Home [id., USA 2019] REGIA Jon Watts.
CAST Tom Holland, Jake Gyllenhaal, Marisa Tomei, Samuel L. Jackson.
SCENEGGIATURA Chris McKenna, Erik Sommers. FOTOGRAFIA Matthew J. Lloyd. MUSICHE Michael Giacchino.
Azione/Avventura/Fantascienza, durata 129 minuti.