#3 Punto di fuga – Il cinema oltre la sala. Isaac Julien sulle tracce del capitale
Cos’hanno in comune un artista, un amministratore di hedge fund, una giornalista, un banditore d’asta e una colf filippina? La risposta è semplice, si tratta del capitale. Tutte queste figure sono immerse in relazioni di potere e sfruttamento generate dalla sua ontologia fluida e sfuggente; logiche subdole quanto strutturali, tanto imprescindibili quanto impossibili da rappresentare… continua a leggere
#2 Punto di fuga – Philippe Parreno e il “cinema permanente”
Una mostra è un film senza videocamera
Al 48° International Film Festival di Rotterdam di quest’anno Philippe Parreno ha presentato la sua ultima opera No More Reality Whatsoever (1988-2018). Si tratta di un lungometraggio che comprende tutta la sua produzione filmica: vent’anni di riprese cucite insieme in un’incessante spola tra media diversi, proiettate di fronte all’ultimo film di Godard, Le Livre d’image, all’interno di una replica esatta dello studio del cineasta francese… Continua a leggere
#1 Punto di fuga – Il cinema meticcio dei Masbedo
Costruire sulla terra di nessuno
Palermo, luglio 2018. Su via Maqueda il portone di Palazzo Costantino è spalancato, per la prima volta dopo decine di anni. Nell’androne, allo stadio di abbandono, è parcheggiato un vecchio furgone degli anni ’70, modello OM. Sul vano posteriore sono montati dei monitor che mostrano interviste e performance realizzate alcuni mesi prima. In quei giorni il furgone era equipaggiato come un set, completo di luci, telecamere e impianto audio, una sorta di studio itinerante, portatile. Ogni tanto, girando per la città, potevi incontrarlo in sosta da qualche parte, ed eri sicuro che lì sopra succedeva sempre qualcosa… continua a leggere