SPECIALE RUSSIA 2018
La tenacia di un campione
Cristiano Ronaldo, o meglio CR7, non dovrebbe avere bisogno di presentazioni: il suo nome, infatti, è conosciuto in tutto il mondo sia da persone appassionate di calcio che non. È considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi e il suo continuo paragone con Messi non fa che aumentarne il valore. Giocatore di punta del Real Madrid e del Portogallo, sta trascinando ora la sua nazionale ai Campionati del Mondo in Russia. Ma cosa si cela dietro ad un campione delle sue dimensioni?
Il documentario di Anthony Wonke, intitolato proprio Ronaldo, cerca di fornirci un quadro quanto più esaustivo sulla vita di chi, da bambino, sognava di fare il calciatore professionista e da grande è diventato uno dei più stimati. Girato fino al 2015, e quindi antecedente alla vittoria del Portogallo ai Campionati Europei, il film ci introduce letteralmente nella vita quotidiana di Ronaldo portandoci nella sua casa madrilena, dove tra un ricordo passato e un progetto futuro, scopriamo qualcosa in più su pensieri e rituali di una star che ha saputo creare un vero e proprio business intorno a sé. Con una tenacia fuori dal comune e un’attenzione quasi maniacale ai dettagli, si capisce perché Ronaldo è diventato Ronaldo.
Perché il talento che l’ha portato via di casa a undici anni per inseguire un sogno va coltivato, aiutato, costruito giorno dopo giorno, e solo con una grande forza di volontà e la vicinanza della famiglia e delle persone giuste si riesce a restare con i piedi per terra e non perdere di vista l’obiettivo. Obiettivo in continua evoluzione, anche perché nel suo caso convivere con la fama e la notorietà raggiunte può essere un peso che inconsapevolmente può incidere anche sulla carriera. Situazione che finora comunque non si è materializzata, con Ronaldo che continua a vincere e stravincere – dal Pallone d’Oro alla Champions League, passando per scudetti e supercoppe – e continua a migliorarsi partita dopo partita, con la voglia di togliere il titolo di “Greatest of All Time” a Lionel Messi. Una rivalità tra due campioni impressionante, che si spronano a vicenda per raggiungere quella perfezione calcistica che in pochi conoscono.
Tra un allenamento e l’altro e lasciando in disparte la vita privata, che tale deve rimanere, il documentario ci fa scoprire anche un Ronaldo diventato padre e molto attento alle esigenze del figlio, per quanto una carriera a quei livelli possa permetterlo. Il celebre giocatore spesso lascia posto ai panni di uomo che con le sue debolezze è riuscito ugualmente a costruirsi una vita di successo, merito anche di una forza mentale non da poco. Anthony Wonkem ci racconta Ronaldo attraverso gli occhi di Cristiano e lo fa celebrando un leader nato che grazie ad un pallone tra i piedi ha cambiato la sua vita, diventando nel contempo un punto di riferimento per migliaia e migliaia di persone.
Ronaldo [id., Gran Bretagna 2015] REGIA Anthony Wonke.
CAST Cristiano Ronaldo, Dolores Aveiro, Hugo Aveiro, Cristiano Ronaldo Jr., Jorge Mendes.
SCENEGGIATURA Eskil Vogt, Joachim Trier. FOTOGRAFIA Jakob Ihre. MUSICA Ola Fløttum.
Documentario, durata 102 minuti.