SPECIALE RUSSIA 2018
United
Elijah Wood interpreta Matt, un brillante studente di Harvard, destinato a una grande carriera,
se non fosse che il suo compagno di corso lo incastra in una vicenda di droga che ne provoca
l’espulsione dall’ateneo. Disilluso dalla società benestante in cui si muove, decide di andare a trovare la sorella che abita a Londra, dove incontra uno dei parenti acquisiti, Pete, leader dei tifosi del West Ham United, un gruppo che si fa chiamare Green Street Elite.
Nonostante le reticenze iniziali, Matt si lascia coinvolgere dalla forte passione del gruppo, imparando a conoscerne i membri e i valori. Gli scontri con le tifoserie avversarie sono violenti e all’ordine del giorno: la gelosia verso il nuovo arrivato spinge uno dei veterani del gruppo a sfruttare gli scontri fisici per liberarsi di questo ragazzo ingombrante. Il risultato però è molto lontano da quanto auspicato.
Il regista indipendente Lexi Alexander dirige Hooligans con una modalità tutta “di pancia”, rendendolo un particolare guilty pleasure, in quanto la conquista dello spettatore è totale, ma a commuovere è la sofferenza (fisica ed emotiva) dei personaggi. La trasformazione di Wood, sempre irreprensibile, passa narrativamente per alcuni passi obbligati come tatuaggi e look irreggimentato, ma si accompagna a una sorta di incanto creato dal fascino che Charlie Hunnam, nei panni di Pete, esercita su chiunque gli stia accanto.
È ovviamente la favola di un uomo senza famiglia che si immola in nome del gruppo, in nome di un legame non di sangue ma ugualmente vincolante, quasi come un moderno Messia. Il regista sfrutta uno stile, anche fotografico, di impatto e poco accogliente, virato su tonalità scure e fredde, tali da rendere la durezza di certe dinamiche, in certi casi esagerate in virtù delle necessità diegetiche. La storia fa leva su impulsi umani primordiali, che se da un lato mettono in mostra una realtà esistente, dall’altro danno una prospettiva sul mondo delle tifoserie (calcistiche e britanniche in particolare) che non lasciano molto spazio alle interpretazioni. La lucida follia che muove i protagonisti è quella che sposta il baricentro dei valori e delle priorità della vita di ognuno di loro, eppure è proprio grazie a ciò che viene raggiunta la realizzazione personale.
Dare un giudizio morale a Hooligans è però tanto sbagliato quanto fuorviante, così come cercarne una spiegazione esterna al film: il pacchetto confezionato da Alexander e colleghi è autosufficiente e indipendente, così denso e intenso che la forza con cui colpisce il pubblico è di molto superiore, anche rispetto ad altri film che giocano proprio con questo stesso registro.
Hooligans [Green Street, Gran Bretagna/USA 2005] REGIA Lexi Alexander.
CAST Elijah Wood, Charlie Hunnam, Claire Forlani, Leo Gregory, Marc Warren, Terence Jay, Geoff Bell.
SCENEGGIATURA Lexi Alexander, Dougie Brimson, Josh Shelov. FOTOGRAFIA Alexander Buono. MUSICHE Christopher Franke.
Drammatico, durata 109 minuti.