FilmForum 2018 – XXV International Film Studies Conference, 28 febbraio – 7 marzo 2018, Gorizia
Virtual Reality per la memoria
Al FilmForum di Gorizia è stata presentata e si è potuta provare su Oculus Rift la versione alpha del serious game Progetto Ustica, scritto e sviluppato da Ivan Venturi (IV Produzioni), developer e produttore di videogiochi fin dagli anni Ottanta, insieme a Mauro Salvador, game designer e docente accademico.
Il serious game è una particolare tipologia di videogioco che ha innanzitutto uno scopo educativo (in ambito sociale, politico, ambientale, storico ecc.), e non solo il mero divertimento, per quanto questo ne rimanga parte importante. Progetto Ustica, finanziato tramite donazioni e una campagna sulla piattaforma di crowdfunding italiana Produzioni dal basso, ha l’obiettivo di mantenere viva la memoria della strage soprattutto nelle nuove generazioni (come ricordano gli autori sul sito ufficiale del gioco), e per questo sarà disponibile gratuitamente al fine di facilitarne la diffusione. La versione beta (precedente a quella presentata al FilmForum) è scaricabile gratuitamente a questo link, ed è giocabile tramite mouse e tastiera anche senza visori VR come l’Oculus o l’HTC Vive, ma presto il prodotto finale sarà distribuito attraverso Steam.
Progetto Ustica si propone di far rivivere al giocatore come testimone gli ultimi minuti del volo di linea Itavia DC9 IH780 Bologna-Palermo, caduto improvvisamente nei pressi dell’isola di Ustica il 27 giugno 1980, e causa della morte di tutte le 81 persone a bordo. Il gioco, dalla durata di 15-20 minuti, ricostruisce i momenti precedenti all’impatto proponendo diverse prospettive da cui poter assistere e ricostruire la tragedia. Non siamo infatti testimoni solo all’interno del velivolo, ma è possibile anche guardare dall’esterno: a partire da documenti ufficiali (come gli atti del Giudice Priore e le perizie del Politecnico di Torino, entrambi del 1999), gli autori hanno voluto inserire la presenza di altri aerei militari (confermata o ipotizzata), un MiG23 libico che si accoda e segue schermato dai radar il volo Itavia, due F104 italiani, che segnalano la situazione di pericolo militare, e ancora altri due aerei militari non identificati che sarebbero i responsabili dell’abbattimento attraverso un missile. Lo scopo del gioco è quello di raccogliere degli indizi in forma di oggetti a seconda del luogo e del tipo di prospettiva scelta, ognuno di questi andrà a fornire informazioni fondamentali per permettere al giocatore di avere un quadro il più completo della situazione (per quanto ancora discussa e non confermata in ogni suo aspetto).
Il finale coincide con l’esplosione del DC9, ma il gameplay stesso è lo scopo del gioco, ovvero non dimenticare ciò che è successo. Creato in stretta collaborazione con l’ “Associazione parenti vittime della strage di Ustica”, si propone non tanto come “un serious game d’inchiesta, ma per la memoria dell’evento”, per fare in modo che “l’evento sia scoperto e ricordato da chi non lo conosce, perché la ricerca dei colpevoli non si interrompa”.
Progetto Ustica [Italia TBA2018]
SVILUPPATO DA IV Produzioni. SCRITTO DA Ivan Venturi, Mauro Salvador.
PIATTAFORMA Windows/MacOSX/Oculus Rift/HTC Vive.
Serious Game, durata 15-20 minuti.