VENEZIA 73 – IN CONCORSO
Il libro della realtà
Sette anni dopo A Single Man, Tom Ford torna al Lido per presentare in concorso alla 73. Mostra d’Arte Cinematografica il suo secondo lungometraggio, Nocturnal Animals. Tratto dal romanzo Tony & Susan di Austin Wright, il film racconta la strana storia di Susan Morrow, una donna in carriera che riceve un manoscritto dal suo ex marito, lasciato vent’anni prima. Mentre inizia a leggerlo, però, comincia ad immaginarsi la storia racconta nel romanzo, tra omicidi, vendette e parallelismi con la sua realtà infelice.
Lo stilista di fama mondiale torna alla sua prima passione (almeno a detta sua), il cinema, e lo fa con un thriller avvincente che gioca con una doppia narrazione, sviluppata su più strati. Eppure basterebbe la prima sequenza, ovvero quella dei titoli iniziali, per comprendere appieno quanto Animali notturni sia un film spiazzante, a tratti cruento, ma che non rinuncia ad uno stile ben delineato. Perché se da una parte Tom Ford propende per il minimalismo, dall’altra lo enfatizza con un’estetica ammaliante, anche nel momento più drammatico del film. Questo doppio racconto, poi – la vita di Susan e quello che accade nel romanzo che sta leggendo − è tenuto insieme da un filo narrativo che gioca con la realtà e l’immaginazione, ma anche con le scelte che si fanno nel corso del tempo e con le conseguenze che esse inevitabilmente comportano. In fondo, Animali notturni è una storia sul senso di isolamento e su quanto i rapporti personali siano fondamentali per rimanere a galla. Se a questo, però, si aggiungono due omicidi e una donna in carriera infelice della propria vita, è facile comprendere come la tensione che si viene a creare nel corso del film diventi uno dei punti cardini, a maggior ragione se supportata dalle interpretazioni di Jake Gyllenhal, Michael Shannon e, neanche a dirlo, di un’impeccabile, anche a livello estetico, Amy Adams. La bellezza delle inquadrature che si scontra con la crudeltà del deserto texano, dove è ambientato il romanzo, non fa che rispecchiare appieno i valori di lealtà, dedizione e amore che, forse, mancano nella vita di Susan, ma che diventano ben presto i temi portanti dei film. Nocturnal Animals, quindi, si rivela un’opera elegante e indubbiamente di valore, che lascia ben sperare per un avvincente prosieguo della carriera del Tom Ford regista.
Animali notturni [Nocturnal Animals, USA 2016] REGIA Tom Ford.
CAST Amy Adams, Jake Gyllenhall, Michael Shannon, Aaron Taylor-Johnson, Isla Fisher.
SCENEGGIATURA Tom Ford (tratta dal romanzo Tony & Susan di Austin Wright). FOTOGRAFIA Seamus McGarvey. MUSICHE Abel Korzeniowski.
Drammatico/Thriller, durata 116 minuti.