L’autore che si nasconde
What Happened, Miss Simone? è un documentario prodotto da Netflix. Come in Under the Influence, c’è la volontà di raccontare un personaggio molto amato del mondo della musica ma stavolta l’impostazione narrativa è più classica, anche perché si racconta la vita di un artista defunto.
Il soggetto è, ovviamente, Nina Simone, un’artista che non ha bisogno di presentazioni ma forse, come vedremo, questo documentario è pensato proprio per quella parte di pubblico che si approccia per la prima volta alla cantante di “Mississippi Goddamn”. Dalle lezioni di pianoforte classico nell’America delle diseguaglianze al successo planetario col conseguente impegno politico: la vita di Nina Simone è spunto più che sufficiente per essere il soggetto di un documentario interessante. In questo senso Liz Garbus, già regista di Bobby Fischer Against the World, gioca facile e compone la sua biografia usando immagini di repertorio, interviste (soprattutto alla figlia) e lasciando ampio spazio alla musica e alle esibizioni dal vivo. Quest’ultima scelta si rivela la più azzeccata, data la qualità indiscussa delle esibizioni dal vivo di Nina Simone. La cronologia dei fatti è rispettata e la vita di “Miss Simone” è narrata dall’inizio alla fine, tanto che alcuni critici hanno descritto il documentario come “una voce di Wikipedia su Nina Simone”. Il film è comunque godibile, a riprova del fatto che anche un’opera “di compilazione” può funzionare bene se il soggetto che si racconta è sufficientemente interessante. Ciò vale a patto che non ci aspettiamo un’analisi acuta, ovviamente. What Happened, Miss Simone? funzionerà bene per chi ha bisogno di essere introdotto per la prima volta all’artista di cui parla, un po’ peggio per chi questa storia l’ha già sentita, per chi si aspetta un documentario dall’impostazione personale, una regia forte o, magari, una vera e propria risposta alla domanda posta dal titolo. Liz Garbus è senz’altro in grado di “sparire” dietro al soggetto che racconta; sta al pubblico decidere se ciò sia un bene o un male ma l’impressione dopo aver visto What Happened, Miss Simone? resta quella di un prodotto più televisivo che cinematografico. D’altronde, con Netflix ci muoviamo a cavallo tra le due cose.
What Happened, Miss Simone? [Id., USA 2015] REGIA Liz Garbus.
FOTOGRAFIA Igor Martinovic. MONTAGGIO Joshua L. Paterson.
Documentario, durata 101 minuti.