La finanza di oggi, o di ieri?
Perry è un professore universitario che insieme alla moglie Gail, avvocato, sta trascorrendo una vacanza a Marrakesh per ritrovarsi dopo il tradimento di lui. Una sera, in un costoso ristorante, Perry viene avvicinato da Dima, un uomo russo sulla cinquantina che lo invita a festeggiare insieme al suo gruppo. Ben presto però il professore rimane coinvolto in un affare molto più grande di lui, e si ritrova costretto a consegnare, una volta rientrato a Londra, informazioni confidenziali al MI6 per mettere in salvo Dima e la sua famiglia.
Il traditore tipo è l’ultima trasposizione cinematografica da un romanzo di John Le Carrè. Lo scrittore, che qui racconta un’Inghilterra moderna e attuale, rivolge tutta la sua attenzione al mondo della finanza, forse oggi uno dei settori più colpiti dalle lobby che destabilizzano e corrompono i piani alti delle nazioni. In una spy-story che, quindi, punta maggiormente sui contenuti piuttosto che sul ritmo e sull’azione, si sviluppa un film che cattura l’attenzione dello spettatore proprio per la capacità di creare un giusto compromesso tra la psicologia dei personaggi e l’arduo compito che devono portare a termine. In questo è di fondamentale importanza l’attenta regia di Susanna White, che crea la giusta atmosfera cupa indispensabile per il genere e per quella suspance che ancora oggi risulta vincente. Eppure non tutto funziona in modo impeccabile. I tre luoghi presenti nel film fanno sì da contorno al risvolto della storia, ma non risultano fondamentali, e questo, alla fin fine, si percepisce. Come rimane in sospeso la storia della figlia di Dima, che poteva risultare un ulteriore punto a favore della trama. A tutto questo però sopperisce la prova degli interpreti, perché Ewan McGregor, Damian Lewis e Stellan Skarsgard sono impeccabili nel cogliere le sfumature che hanno caratterizzato il romanzo di Le Carrè. La trasformazione di Perry, l’attaccamento alla famiglia di Dima e l’opposizione del governo inglese la fanno da padrone in un thriller che comunque ha tutti gli ingredienti per risultare vincente, dalla mafia russa ai miliardi investiti abusivamente, facendo de Il traditore tipo un film che non rimarrà tra i migliori del genere, ma che indubbiamente non sfigura.
Il traditore tipo [Our Kind of Traitor, USA 2016] REGIA Susanna White.
CAST Ewan McGregor, Damian Lewis, Stellan Skarsgard, Naomie Harris, Jeremy Northam.
SCENEGGIATURA Hossein Amini. FOTOGRAFIA Anthony Dod Mantle. MUSICHE Marcelo Zarvos.
Thriller, durata 107 minuti.