Mente e Cuore
Guardando indietro nel nostro passato, ci sono sicuramente alcuni momenti fondamentali che hanno determinato il corso della nostra vita, snodi che collegati uno all’altro, anche se distanziati da interi anni, ci hanno condotto ad essere le persone che siamo ora.
Yarny, il grazioso pupazzo composto da un gomitolo di lana rossa, nasce proprio per esplorare il flusso dei ricordi, attraverso gli occhi di un’anziana donna che guarda al suo passato. E Yarny è il mezzo tramite cui ripercorriamo questa vita, alternando scenari incredibilmente realistici e dettagliati, tra pacifiche foreste e salotti impolverati, a indovinelli che ci aiutano a ripescare risposte e oggetti all’uncinetto. Forse il maggior – ed unico, a dirla tutta – difetto del gioco è una certa ripetitività nei meccanismi, che superato il quarto o quinto livello non svelano ulteriori sorprese. Incredibilmente, però, la narrazione e la grafica usata in maniera più che evocativa suppliscono a questa carenza, creando un’atmosfera totalmente immersiva, realmente a metà tra sogno e veglia, aiutate da una colonna sonora ineccepibile. Oltre alla metafora di una vita che scorre lungo un filo che tutto collega, il team creativo ha saputo sfruttare la peculiarità di un omino fatto di un gomitolo di lana per offrire al giocatore un puzzle game in cui non solo contemplare, ma anche pensare. Con il filo si può saltare da un punto all’altro, fare nodi, agganciare oggetti, ma è d’obbligo tenere sempre un occhio sulla quantità di lana rimasta. Grazie anche, e soprattutto, all’attenzione necessaria a non spezzare ed esaurire il filo che si srotola da Yarny durante il livello, e che lo collega fisicamente alla protagonista, i livelli scorrono piacevolmente regalando la sensazione di un gioco non solo interessante a livello di narrazione e visivamente molto appagante, ma anche in grado di mettere alla prova la mente del giocatore per decidere dove sia meglio saltare, come poter risparmiare lana, quale percorso sia quello più corretto per completare il livello senza esaurire il gomitolo. La Coldwood è dunque riuscita nell’impresa di proporre un’esperienza ludica diversa, inserendosi con grazia in un mercato al momento quasi saturo di titoli ben più famosi (Dragon Age, The Witcher, Fallout…) e regalandoci un prodotto che si ricorderà per molto, molto tempo.
Unravel [id., 2016] SVILUPPATORE Coldwood Interactive.
DISTRIBUTORE Electronic Arts. PIATTAFORME Microsoft Windows, PlayStation 4, Xbox One.
Puzzle Game/Avventura.