SPECIALE CARLO VERDONE
Una storia di famiglia
Vanni Sagonà, affermato pianista, si accorge che il padre non è tra il pubblico del concerto che sta per tenere, come previsto. Allarmato dall’intracciabilità del genitore, Vanni si mette alla sua ricerca con i fratelli Livia e Gregorio. I tre iniziano un viaggio tra le varie proprietà paterne sperando di trovare lo scomparso, ma, nel frattempo, sono costretti ad affrontare le loro diversità e i conflitti che li dividono dall’infanzia.
Verdone presenta in Al lupo al lupo un ritratto di famiglia caratterizzato da personalità singolari, ma non lontane dalla verosimiglianza. A differenza di quanto accade nei più recenti film del regista, i personaggi qui disegnati sono lontani da quella stigmatizzazione macchiettistica che se da un lato si presta a facili risate, dall’altro lato li condanna a una sorta di disconnessione permanente con il pubblico. Il quadro familiare del film è, insomma, ancora simile a quella commedia domestica promossa dalla commedia all’italiana e da autori storici nostrani, tanto cari a Verdone stesso. Uno dei lavori più autobiografici dell’autore romano, considerato anche uno dei meno riusciti, che si adagia su un tono quasi intimista, che si avvicina e ammicca agli spettatori. Lungi dalla degenerazione degli stereotipi che popola le ultime produzioni del regista, Al lupo al lupo preserva in pieno quel messaggio di affetto quasi nostalgico che fa riflettere gli spettatori nelle incomprensioni raccontate sullo schermo. Al di là di prove interpretative dai risultati variabili (è evidente la differenza di resa tra Sergio Rubini e Francesca Neri), il film conserva quella sensazione di familiarità che è sempre più difficile da riconoscere nelle produzioni più recenti. Anche la scelta di location e scenografie cade su luoghi sospesi nel tempo, evocativi di un’epoca comune ai più, in cui ancora si inseguiva l’ideale della campagna bucolica. Forse la comicità della famiglia Sagonà è meno esplicita e meno caricaturale rispetto ad altre occasioni cinematografiche, ma sicuramente Verdone resta più apprezzabile in queste delicate commedie “sottotono”.
Al lupo al lupo [Italia 1992] REGIA Carlo Verdone.
CAST Carlo Verdone, Francesca Neri, Sergio Rubini, Barry Morse, Maria Mercader.
SCENEGGIATURA Filippo Ascione, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Carlo Verdone. FOTOGRAFIA Danilo Desideri. MUSICHE Manuel De Sica.
Commedia, durata 108 minuti.