Pillole di horror ludico
Come si può intuire fin dal titolo, Tales of Halloween è un film composto da diversi racconti horror ambientati tutti durante la notte del 31 ottobre. L’opera, infatti, raccoglie in circa un’ora e quaranta minuti ben dieci brevi episodi diretti da dodici registi diversi. Storie differenti che non hanno in comune soltanto la data e il luogo in cui si svolgono (un piccolo paese della provincia americana), ma anche lo spirito tendenzialmente ludico e giocoso, imperniato da toni umoristici e demenziali che rendono evidente il lato (auto)ironico della pellicola.
Questo in un lavoro che contiene sì diverse scene splatter, ma che per atmosfere e contesto può invece ricordare It di Stephen King (ma con un livello di angoscia molto inferiore) e, forse soprattutto, gli horror per ragazzi della collana Piccoli brividi. Ma il vero punto di riferimento del film in questione è il cinema orrorifico di Landis e di Dante (non a caso presenti in un paio di episodi), con i quali condivide una certa verve comica, priva però della vena satirica tipica dei due autori statunitensi. E, umorismo a parte, Tales of Halloween può ricordare i registi citati anche per la sua cinefilia di fondo, qualità che emerge sia dal diffuso mix di generi sia da alcuni singoli dettagli. Se da un lato l’opera unisce lo splatter alla commedia – e in alcuni episodi alla fantascienza, al film adolescenziale, al comic-movie e persino al western -, dall’altro omaggia Carpenter tramite un oggetto di scena e Romero attraverso una sua pellicola famosa che i personaggi guardano in televisione. Naturalmente, i capitoli non sono tutti uguali né dal punto di vista narrativo né da quello della resa artistica, alcune volte piuttosto buona, altre abbastanza carente. Forse dieci episodi in circa cento minuti sono davvero troppi, in quanto molti di questi risultano inconsistenti e superflui, perché non hanno il tempo necessario per svilupparsi in modo completo e soddisfacente. Dunque, l’accumulo non ha funzionato del tutto, ma è al tempo stesso evidente che il film non pretenda di essere altro che una raccolta di tante pillole horror da consumare sul momento ed essere tranquillamente dimenticate il giorno seguente. Proprio per questo, Tales of Halloween ricorda molto i cesti che il 31 ottobre i bambini hanno con sé subito dopo il rito del “dolcetto o scherzetto”: pieno di caramelle dalla qualità altalenante, per un’abbuffata da godersi in un giorno e da evitare fino all’anno successivo.
Tales of Halloween [id., USA 2015] REGIA Neil Marshall, Darren Lynn Bousman, Joe Begos, Axelle Carolyn, Adam Gierasch, Andrew Kasch, John Skipp, Mike Mendez, Dave Parker, Ryan Schifrin, Paul Solet, Lucky McKee.
CAST Grace Phipps, Booboo Stewart, James Duval, Greg Grunberg, Lin Shaye, Jose Pablo Cantillo, John Landis, Clare Kramer, Barbara Crampton.
SCENEGGIATURA Darren Lynn Bousman, Axelle Carolyn, Mike Mendez, Andrew Kasch, Neil Marshall, Lucky McKee. FOTOGRAFIA Jan-Michael Losada, Zoran Popovic, David Tayar, Alex Vandler, Richard J. Vialet, Joseph White, Scott Wining. MUSICHE Joseph Bishara, Christopher Drake, Haim Frank Ilman, Bobby Johnston, Austin Wintory.
Horror, durata 97 minuti.