A colpi di fucile, motosega e rock ‘n’ roll
Dopo vent’anni dai fatti raccontati nel film La casa, un imbolsito Ash Williams si ritrova alle prese con i mostri evocati dal Necronomicon, “il libro dei morti”, a causa di un nottata passata a fumare erba con una sua fiamma. Inizialmente indeciso se fuggire con la roulotte in cui abita da tempo o affrontare le presenze maligne, sceglie di combattere il nemico con l’aiuto di due giovani, Pablo e Kelly, mentre una poliziotta e una donna in cerca di vendetta sono sulle sue tracce.
Piacevole scoperta di questa stagione autunnale, Ash vs Evil Dead nasce come omaggio ultra-citazionista ai film di Sam Raimi, presentando tuttavia eventi diversi e cercando di dare una profondità maggiore ai personaggi grazie agli spazi offerti dalla narrazione seriale. Ash è affiancato da un duo che condivide il suo stesso modo d’essere, goffo e impacciato nelle situazioni quotidiane più elementari, a maggior ragione inadatto a essere il salvatore dell’umanità, eppure sempre in grado di mettere in salvo la pelle. Tuttavia, per quanto si rida di loro e insieme a loro, lasciano intravedere una personale tridimensionalità a partire da un senso di colpa che li accomuna, quello di non essere mai all’altezza, di aver voltato le spalle alle proprie radici o piuttosto di essere responsabili della catastrofe in atto. La serie riesce così a coniugare patina drammatica e potenza comica, il tutto all’insegna di un irrealismo che attraversa ogni scena, in cui sono dominanti ora gli effetti splatter ora le atmosfere angoscianti e lugubri. Paradossalmente l’autoironia che pervade la serie, unita a questo senso dell’irreale, arriva in modo più diretto allo spettatore e trasmette un’idea di maggiore realismo di quanto pretendano di fare altre serie horror, in cui l’umanità dei personaggi viene resa sullo schermo mostrando principalmente le loro sofferenze e le loro debolezze. Al contrario in Ash vs Evil Dead contano soprattutto – in una schizofrenica giostra di grottesco – violenza e demenzialità, il gioco delirante che però sa sposarsi perfettamente con una costruzione narrativa efficace, che parte da un pilot diretto con maestria dallo stesso Raimi e procede, con una parziale rallentamento negli episodi centrali, verso un finale che apre a un possibile seguito.
Ash vs Evil Dead [id., USA 2015 – in corso] IDEATORI Sam Raimi, Ivan Raimi, Tom Spezialy.
CAST Bruce Campbell, Jill Marie Jones, Ray Santiago, Dana Delorenzo, Lucy Lawless.
Horror/Commedia, durata 30 minuti (episodio), stagione 1.