10a Festa del Cinema di Roma, 16-24 ottobre 2015, Roma
“Io non sogno mai”
Jimmy (Alexi Mathieu) e il fratellino Kevin (Jules Gauzelin) vivono in un paesino della Francia con la madre (Angelica Sarre) e il compagno di lei (Pierre Deladonchamps). La donna, che ha riavuto la custodia dei figli dopo il carcere, è dipendente da alcol, droga e dal suo uomo, invischiato in affari loschi. Jimmy, che ha già ripetuto due anni scolastici e a settembre inizierà la prima media, è costretto a comportarsi da capofamiglia occupandosi del fratello e della casa, ma dentro di sé cova rabbia e tristezza.
Philippe Claudel, già vincitore alla Berlinale 2008 del Premio della Giuria Ecumenica con Ti amerò sempre, presenta nella selezione ufficiale di questa decima Festa del Cinema di Roma il suo nuovo film, Une enfance, dove mette in scena il ritratto doloroso e umano di un’infanzia negata, strappata via da genitori che sono tutto fuorché maturi e responsabili. Una responsabilità che quindi pesa sulle spalle di Jimmy, privato totalmente delle gioie adolescenziali, dei pomeriggi in compagnia e dell’estate al mare, quando l’unica preoccupazione è quella di contare i soldi per riuscire a sfamare lui e il fratellino. Nel film niente è detto esplicitamente, siamo noi spettatori che ci immedesimiamo nella vita di Jimmy e vediamo con i suoi occhi, cercando di capire il suo modo di pensare e ricomporre le tessere del puzzle per lui e Kevin. La loro ingiustizia è talmente forte e inaccettabile che il loro dolore diventa anche nostro, costellato da lacrime che inevitabilmente scorrono e insabbiano il giudizio finale. Quello che è certo, però, è che Une enfance è di una tristezza infinita, dove anche una semplice domanda come “qual è il tuo sogno” non trova risposta. Perché Jimmy non sogna mai, non sa nemmeno come si faccia. E come può un bambino crescere senza vedere le stelle per esprimere almeno un desiderio? Eppure gli basterebbe solo imparare a giocare a tennis. Con estrema delicatezza e sensibilità, il film ci trasporta in un mondo che va all’incontrario, dove l’infanzia è stata semplicemente sostituita dall’età adulta, con il quale i due protagonisti non dovrebbero avere niente a che fare.
Une enfance [id., Francia 2015] REGIA Philippe Claudel.
CAST Alexi Mathieu, Angelica Sarre, Pierre Deladonchamps, Patrick d’Assumçao.
SCENEGGIATURA Philippe Claudel. FOTOGRAFIA Denis Lenoir. MUSICHE Pierre Lenoir, Stephane Brunclair.
Drammatico, durata 100 minuti.