SPECIALE VALERIA GOLINO
Mamma Anna
Anna finge di non vedere i soldi che il marito usurario porta a casa; finge di stare bene mentre il suo mondo interiore è come un mare svuotato dopo la tempesta; si fa quattro anni di riformatorio per salvare il fratello, ma finge che non sia mai accaduto; si fa benefattrice di chi è stato licenziato per farle posto nella troupe televisiva. Anna finge di essere ancora bambina e di poter volare, tutto per amore dei suoi tre figli.
Nella Napoli in bianco e nero dove Giuseppe M. Gaudino mette in scena Per amor vostro, dramma, fatto dei fantasmi di De Filippo e dell’ignoranza che permea la contemporaneità, Valeria Golino crea un personaggio infinito, perché sempre esistito. Anna è la madre di tutte le madri, è la Maria Maddalena dipinta in trompe-l’œi, è la regina dei tarocchi che guida strane figure verso il mare a bordo di un autobus notturno colmo d’acqua, è l’amore che si oppone alla furbizia, al raggiro, alla violenza, è una vita data agli altri. La storia di Anna, raccontata prevalentemente con inquadrature che aumentano la sensazione di soggettività percettiva, con i corpi sezionati in dettagli, bocche, occhi, nasi che emergono dal grigio di una città misteriosa, è un calvario popolare la cui forza drammatica si concentra prevalentemente attorno alla tavola durante i pasti. È in quel momento, sacro per l’unità della famiglia, che gesti apparentemente ininfluenti si trasformano in archetipi, come la figlia minore che si alza per spegnere la radio all’arrivo del padre, o come quest’ultimo che sputa sul pane e nel bicchiere di Anna per dimostrare che tutto è suo, anche ciò che non gli appartiene. Gaudino mette tanta della sua esperienza di scenografo in questo film complesso, dove riprese bergmaniane a perpendicolo sulla scogliera si alternano a fantasmagorie, marionette e riprese in digitale: ogni ambiente profuma della vita che accoglie, ogni luogo vibra secondo le corde di Anna, in una specie di interiorità diegetica molto rischiosa ma anche molto soddisfacente per l’occhio. Valeria Golino, fulcro unico e bellissimo, tanto da eclissare le intense interpretazioni degli altri attori principali, con buona pace delle ottime prove dei giovani figli, si è portata a casa meritatamente la Coppa Volpi in quella Venezia che, 53 anni prima, aveva accolto un’altra figura femminile eterna: la Roma Garofolo interpretata da Anna Magnani per Mamma Roma di Pasolini. Simili paragoni rischiano sempre di aprire casi nazionali ma, in fondo, questa volta merita rischiare.
Per amor vostro [Italia 2015] REGIA Giuseppe M. Gaudino.
CAST Valeria Golino, Massimiliano Gallo, Adriano Giannini, Elisabetta Mirra, Edoardo Crò.
SCENEGGIATURA Massimo Gaudioso, Giuseppe M. Gaudino, Isabella Sandri, Lina Sarti. FOTOGRAFIA Matteo Cocco. MUSICHE Epsilon Indi.
Drammatico, durata 110 minuti.