La musica come terapia
Eve (Emily Browning) è una giovane ragazza che soffre di depressione e che trova conforto nella musica. Grazie al suo talento, infatti, canta e scrive canzoni e si reca a Glasgow per coltivare la sua passione. Qui incontra il chitarrista James (Olly Alexander) e Cassie (Hannah Murray), due spiriti affini con i quali instaura una bella amicizia.
I tre si tufferanno insieme nella scena musicale della città, intrecciando vite e canzoni durante una lunga estate da sogno. Si intitola God Help the Girl il primo lungometraggio di Stuart Murdoch, il cantautore del gruppo pop-rock inglese Belle and Sebastian e autore del progetto musicale a cui fa riferimento il film. Film a cui stava già lavorando nel 2007, salvo poi concluderlo sei anni dopo grazie anche al contributo di fan che sono stati chiamati a donare una somma minima in cambio di alcuni “regali”, come la possibilità di fare da comparsa. God Help the Girl, quindi, si è rivelato un progetto su cui Murdoch ha puntato molto e per il quale ha composto tutte le canzoni, che sono una parte fondamentale dell’opera. Spinto da esperienze vissute realmente, non si limita a mettere in scena un semplice musical adolescenziale, in cui sogni e primi amori sono di primaria importanza, ma arriva a toccare temi difficili e sconosciuti ai più. La sua protagonista è Eve, una ragazza ricoverata per problemi di depressione che trova rifugio nella musica, elemento nel quale riesce a trovare una via di fuga per i propri pensieri. Pensieri che non possono che essere pessimisti, testimoni del mondo grigio in cui vive, oscurati dall’apparenza che inganna chi la circonda. Cosa che però non sfugge ai due nuovi amici, James e Cassie, che con pazienza e amore la accompagnano in un nuovo percorso di vita in cui tornare a sorridere ed essere in pace con se stessi non è un miraggio poi così lontano. Ma il film funziona proprio perché Murdoch non decide di insistere sugli aspetti negativi della malattia ma cerca, tra una melodia e l’altra, di dare speranza a tutti coloro che si sono trovati in questa situazione. Murdoch vuole semplicemente far sapere – anche grazie ad un tono più leggero e spensierato – che c’è sempre una via d’uscita, un nido sicuro in cui rifugiarsi ma dal quale è anche possibile prendere il volo. E ricominciare a vivere.
God Help the Girl [Id., Gran Bretagna 2014] REGIA Stuart Murdoch.
CAST Emily Browning, Olly Alexander, Hannah Murray, Pierre Boulanger.
SCENEGGIATURA Stuart Murdoch. FOTOGRAFIA Giles Nuttgens. MUSICHE Stuart Murdoch.
Drammatico/Musicale, durata 111 minuti.