26° Trieste Film Festival, 16 – 22 gennaio 2015, Trieste
E ancora ci sorprendiamo?
Ayan (Emraan Hashmi) è giovane, sposato da poco con Zhainab (Geetanjali), e si guadagna da vivere vendendo medicine locali. Siccome il mercato in Pakistan è dominato da prodotti di marca occidentale, i suoi affari non sono fiorenti. Così Ayan tenta la fortuna con la multinazionale Lasta, riuscendo in breve tempo a diventare il rappresentante più di successo dell’azienda.
Ma quando scopre gli effetti collaterali del prodotto che sta promuovendo, lo shock è enorme. Decide, allora, di dichiarare guerra alla multinazionale pur di smascherare il loro terribile segreto sul quale hanno fondato tutto il loro successo. Tigers è l’ultimo film del regista Premio Oscar Danis Tanovic, già presentato all’ultimo Festival di Toronto e ora, come evento speciale, alla 26a edizione del Trieste Film Festival. Il film è un dramma ispirato ad una storia vera, dove si vede chiaramente chi ha in mano il potere. La multinazionale Lasta – chiamata così per esigenze di fiction, ma in realtà l’accusa è rivolta alla Nestlè – ha costruito il proprio successo nei paesi sottosviluppati, ben cosciente di quello che provocava ai bambini che utilizzavano il latte in polvere con l’acqua non potabile. Ma si sa, il potere e il denaro non conoscono limiti. Tanovic, quindi, si prende tutto il rischio del caso e ci mette otto lunghi anni per portare a termine il film, anche a causa di alcuni finanziatori che si tirano indietro per paura di essere portati in tribunale e denunciati. Ma il risultato finale è la chiara e netta dimostrazione che Tigers andava fatto. Il regista sviluppa la storia narrativa attraverso gli occhi sia di una troupe cinematografica che vuole realizzare un documentario, sia quelli di Ayan, un uomo onesto che da solo vuole portare giustizia e rivoluzionare il sistema. Un sistema che mostra chiaramente chi e dove comanda. Davide contro Golia. Verità contro potere. E la vita di milioni di bambini diventa insignificante per molti e per chi di dovere. Ma con la giusta storia le cose possono e devono cambiare. Tigers, quindi, si rivela un film di denuncia sociale e umana che commuove per l’intensità degli eventi ma che allo stesso tempo fa rabbrividire per la freddezza e la totale ignoranza di fronte ad immagini vere che dimostrano la realtà dei fatti. Ma soprattutto lascia l’amaro in bocca davanti all’impotenza di persone che si battono per la verità e la giustizia e si ritrovano minacciate e allontanate dalla propria famiglia. Perché, inutile illudersi, sono sempre i soldi a comandare, ma questi film, forse, ci fanno sentire un po’ più potenti di fronte a tutto questo. Forse c’è ancora speranza.
Tigers [id., India/Francia/Gran Bretagna 2014] REGIA Danis Tanovic.
CAST Emraan Hashmi, Geetanjali, Danny Huston, Khalid Abdalla, Adil Hussain, Satyadeep Misra.
SCENEGGIATURA Danis Tanovic, Andy Paterson. FOTOGRAFIA Erol Zubjevic. MUSICHE Pritam.
Drammatico, durata 90 minuti.