I passi di danza di un Peter Pan in gonnella molto speciale
“Noi conquisteremo il mondo”: questa è la “storia” di Frances e Sophie, ma, molte volte, la realtà, il futuro non seguono i sogni e le parole. Noah Baumbach racconta proprio questo, la crescita della sua protagonista nel film Frances Ha, con Greta Gerwig – con cui il regista scrive anche la sceneggiatura. Ha è una delle tante “H” della storia del cinema; come le sorelle Adele H e Annie Hall (Io e Annie) ha in sé un po’ di meraviglia e un po’ di malinconia; non si può non perdere la testa per i tipi come lei.
Frances è buffa, triste, vitale, accartocciata e ammaccata dagli avvenimenti che le capitano – una sfortuna dopo l’altra – corre, legge, inciampa, si rialza e balla. Ma soprattutto è amica di Sophie. Con lei c’è una “corrispondenza di amorosi sensi”, “affinità elettive”, un amore intenso e puro; è lei quello sguardo che la giovane ricerca durante le feste, in mezzo alla sala, è lei “quell’istante” di cui parla la stessa Frances, è lei quell’amore tanto pensato ma non ancora trovato. Ad un certo punto però tutto cambia, si DEVE diventare grandi e Sophie decide di “lasciarla” – sì, perché il loro è un rapporto quasi di coppia. Poi un giorno, la protagonista scopre che non ha il talento necessario per fare la Ballerina; un altro duro colpo, deve ripiegare su qualcos’altro. Frances è nel momento più importante della sua crescita, deve scegliere non più cosa sognare di essere ma cosa Essere realmente, parla dell’amore, ma non lo ha mai “Sentito” sulla sua pelle. E appare stupita, spaesata nel vedere l’amica di una vita, arrivare là dove lei non pensa di poter approdare. Infine dei conti sono tanto simili, hanno solo “capelli diversi” . Frances non è materiale molle né tra le grinfie della Grande Mela, né tra quelle degli altri. Guarda il mondo con gli occhi di chi ha ancora tanto da sperare, l’amore, il lavoro, il futuro. L’occhio tenero, innamorato e geometrico di Noah Baumbach segue e insegue la quotidianità di questo vitale Peter Pan in gonnella, sfiorandola con una brezza alla Nouvelle Vague che dà a tutto un’aura struggente e la immerge in una New York, beffarda e ammaliatrice come un’amante, che fagocita, turba, ma poi, se non si è all’altezza, respinge. Frances Ha è un bel ritratto, poetico, goffo e bambinesco insieme, di una donna di oggi, una donna in odore di cambiamento, una donna che sa quello che vuole e che tra un grand jeté e una pirouette arriverà da qualche parte, scrivendo la sua storia da sola.
Frances Ha [id., Usa 2012] REGIA Noah Baumbach.
CAST Greta Gerwig, Mickey Sumner, Michael Esper, Adam Driver, Michael Zegen, Charlotte d’Amboise, Grace Gummer.
SCENEGGIATURA Noah Baumbach, Greta Gerwig. FOTOGRAFIA Sam Levy.
Commedia, 86 minuti.