Oh, Romeo, Romeo! Perchè sei tu il problema?
Ennesima trasposizione su grande schermo del classico di Shakespeare, Romeo & Juliet di Carlo Carlei vanta tre presenze illustri: Hailee Steinfeld, Paul Giamatti e la Swarovski.
La prima è la giovane attrice che dà l’ennesima riconferma di un talento al contempo giocoso e raffinato. La sua Giulietta è tanto simile a qualunque ragazza innamorata da risultare credibile agli occhi del disincantato pubblico moderno perfino quando declama alla luna i suoi tormenti. Eppure è una recitazione qualitativamente alta, che alterna con un’impressionante apparente facilità i tratti distintivi di Giulietta, ragazza sì innamorata, ma anche pronta a ribellarsi ad un matrimonio combinato e a chiarire subito al buon Romeo che l’amore non è un gioco. Paul Giamatti è una Frate Lorenzo di classe, severa guida spirituale, ma anche uomo pronto a capire, perdonare e aiutare come solo i veri amici e mentori fanno. E a piangere amare lacrime nel momento dell’umana sconfitta. Un’interpretazione netta e decisa, che non manca di imprimersi facilmente all’interno di un gruppo attoriale capace di fare il suo mestiere e soprattutto di farlo bene. Sarebbe naturale a questo punto citare Douglas Booth nei calzamagliati panni di Romeo. Ma è meglio scivolare oltre su questo povero Montecchi, un po’ sfortunato nel dover gareggiare preso tra Giamatti e Steinfeld, incapace di calibrare platealità e sorrisi. Meglio non soffermarsi sul fatto che bravo è bravo, ma manca di quella passione?, credibilità?, carisma?, necessari per infondere linfa vitale allo scavezzacollo veronese di nobili natali. Terzo ed ultimo grande protagonista è, come detto, la Swarovski, i cui cristalli e modisti hanno costruito un parco costumi di mille, splendide unità che calate realmente nelle lande in cui il Bardo ha immaginato la vicenda – il film è stato girato in Italia e particolarmente a Verona – aiutano ad allestire un palcoscenico abbagliante, colorato, sognante. La cornice perfetta per un cast quasi perfetto. Non è la versione di Zeffirelli, ma è un prodotto più che dignitoso, che cerca di attirare fra le sue setose maglie i più giovani con il richiamo di sfarzi e attori a loro conosciuti, e il resto del pubblico rifacendo vivere “[…] lo sventurato corso del loro fatale amore.”.
Romeo & Juliet [Id., Gran Bretagna/Italia/Svizzera 2013] REGIA Carlo Carlei.
CAST Hailee Steinfeld, Paul Giamatti, Douglas Booth, Ed Westwick, Damian Lewis.
SCENEGGIATURA Julian Fellowes (dalla tragedia Romeo e Julietta di William Shakespeare). FOTOGRAFIA David Tattersall. MUSICHE Abel Korzeniowsk.
Drammatico/Romantico, durata 118 minuti.