24° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, 6 – 12 maggio 2014, Milano
Il mondo a Milano
La proiezione, in anteprima nazionale, di La voie de l’ennemi, film di Rachid Bouchareb già in concorso all’ultima Berlinale, ha inaugurato martedì 6 maggio a Milano il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, giunto nel 2014 alla sua ventiquattresima edizione.
Il Festival, che proseguirà fino a lunedì 12 maggio, fa parte del Milano Film Network ed è l’unico in Italia a indagare, in contemporanea, le cinematografie legate ai paesi e alle culture dell’Asia, dell’Africa e dell’America Latina, configurandosi come un grande contenitore di iniziative – proiezioni, laboratori, incontri – accomunate dai temi della diversità, del viaggio e dell’interculturalità italiana. Il Festival propone varie sezioni dedicate al cinema, fra cui spiccano quella competitiva – Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo – che comprende senza distinzioni lungometraggi di finzione e documentari, e quella non competitiva – Sezione Eventi Special Flash – che raccoglie invece tutte le anteprime e proiezioni speciali del Festival. Ulteriori sezioni vanno ad approfondire le sperimentazioni e tendenze del cinema breve africano (Concorso cortometraggi africani), le opere di autori italiani a confronto con i paesi di Asia, Africa e America (Concorso Extr’A), una selezione di film legati al tema dell’alimentazione, della sicurezza alimentare e della sostenibilità (Films that Feed), un piccolo gruppo di commedie di recente produzione dei tre continenti (Sezione tematica “E tutti ridono…”), una selezione di film incentrati sul tema del razzismo e dell’integrazione (Concorso “Razzismo brutta storia”). Tra le proiezioni speciali del Festival, oltre al già citato film di apertura, saranno presentati il film di Diao Yinan vincitore dell’Orso d’Oro all’ultima Berlinale, Black Coal, Thin Ice, il film Ladder to Damascus del regista siriano Mohamed Malas e Nelson Mandela: The Myth and Me, opera del regista sudafricano Khalo Matabane, presente anche come giurato del concorso principale. Con oltre cinquanta film in cartellone, tra cui due prime mondiali, sei prime europee e ventotto prime italiane, il programma del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina si configura così come una delle rare finestre di esplorazione e confronto per alcune cinematografie altrimenti sconosciute nel nostro paese: un’occasione di grande rilievo che vedrà i propri appuntamenti spartiti tra le sale dell’Auditorium San Fedele, dello Spazio Oberdan e del Cinema Beltrade.