“Back in the 80’s…”
Prendi la più classica delle sitcom familiari, ambientala negli anni ’80 e il gioco è fatto. Come mai nessuno ci aveva mai pensato? The Goldbergs – trasmesso da settembre dalla ABC – fa proprio questo: sfruttare l’effetto nostalgia di una decade piena di oggetti di culto e declinarla in chiave comedy attraverso la formula del “C’era una volta”.
Il protagonista è lo stesso creatore Adam F. Goldberg, la cui voce narrante (interpretata dall’attore Patton Oswald) all’inizio di ogni episodio ci riporta a quando “nel 1980 e qualcosa” era un irrimediabile geek dodicenne e con una vecchia videocamera riprendeva le esilaranti situazioni in casa. La sua è una famiglia delle più comuni: il padre Murray è un burbero cinquantenne sovrappeso il cui unico desiderio è guardare la Tv in mutande in santa pace; la madre Beverly è la tipica mamma chioccia che si intromette regolarmente nella vita dei figli; Barry ed Erica, i fratelli maggiori, fanno il liceo e subiscono gli affanni della giovinezza; infine il nonno, Albert “Pops”, è un arzillo ottantenne donnaiolo che cerca in tutti i modi di rimandare a data da destinarsi la propria terza età. Durante i titoli di coda, gli autentici filmati d’epoca realizzati dal piccolo Adam vengono riproposti in omaggio ai “veri” Goldbergs. Com’è ovvio, all’interno di un prodotto con gli anni ’80 come main topic, il citazionismo – in forma più esplicita che allusiva – diviene una costante e la riproposizione di comportamenti, miti e oggetti del periodo divengono parte fondante della struttura della serie. Troviamo dunque l’episodio dedicato al laser game, quello al wrestling, quello ai videogiochi, alle VHS per tacere dell’immancabile riferimento ai Goonies nell’episodio “Goldbergs Never Say Die!”. Ma al di là dello storyworld, The Goldbergs funziona anche perché sa perfettamente come disporre efficacemente i dialoghi, le gag, e i tempi narrativi, utilizzando – senza troppo badare a particolari innovazioni – gli elementi stilistici tipici del genere a cui appartiene. In un momento particolarmente favorevole per la comedy americana, anche il sottoinsieme della sitcom familiare funziona alla grande. Prodotti come The Goldbergs, The Millers o il recentissimo Surviving Jack riescono a sopperire dignitosamente al post Modern Family giocando la carta della norma e anteponendo l’efficacia alla ricerca ossessiva del nuovo. Obiettivo raggiunto.
The Goldbergs [id., USA 2013] IDEATORE Adam F. Goldberg.
CAST Wendy McLandon-Covey, Jeff Garlin, Sean Giambrone, Troy Gentile, Hayley Orrantia, George Segal, Patton Oswald (voce).
Sitcom, stagione 1, durata 22 minuti (episodio).