Dipendenze
“5 anni. Ricordo quando non riuscivo a fare 5 giorni”. È con questa frase, che accompagna il protagonista Mark Ruffalo nel camminare in mezzo ad ogni tipo di tentazione femminea, che si apre Thanks for Sharing di Stuart Blumberg, in Italia presentato al Torino Film Festival 2012 e poi distribuito in dvd col titolo Tentazioni (ir)resistibili.
Al centro delle vicende dei tre protagonisti c’è il sesso inteso come ossessione, dipendenza e patologia. Mark Ruffalo, Tim Robbins e Josh Gad fanno parte di un gruppo d recupero da dipendenze sessuali, ognuno giunto ad un diverso punto di guarigione: c’è chi, all’apparenza, ha lasciato da tempo tutto alle spalle ed è guida per gli altri, chi è in una fase intermedia, guarito ma pronto a ricadere alla minima difficoltà, e chi è ancora agli inizi del duro cammino. Sui ritorni dell’ossessione pesano i saliscendi dei problemi personali, siano essi i rapporti col figlio, con la madre o una nuova storia d’amore. Thanks for Sharing, in un certo senso, può essere considerato una versione più “mainstream” di Shame di McQueen; inoltre, scriverne in questi giorni crea nella mente collegamenti con un film in sala diversissimo da entrambi, ma che parte dalla stessa base tematica e che punta l’attenzione su riflessioni non tanto differenti: Nymphomaniac. Sono opere che narrano del “lato oscuro del sesso”, oggetto del desiderio di chiunque di cui l’opinione pubblica raramente tende a considerare possibili le derive patologiche – e da questo punto di vista è significativa l’incredula reazione della ragazza di Ruffalo (Gwyneth Paltrow), la quale chiede sorpresa se il sesso può mai essere una malattia –, che in realtà sono molto più diffuse di quanto uno sia disposto a pensare. Thanks for Sharing sceglie, per affrontare lo spinoso argomento, la strada della commedia corale e amara, con più di un piede nel drammatico. L’umorismo è compito dei dialoghi ironici e brillanti, che in qualche occasione si ispirano alle sophisticated comedy classiche, mentre l’evolversi dei personaggi, i loro rapporti così come i rapporti con l’esterno hanno una valenza più chiaramente drammatica, nel classico schema narrativo di ricaduta e parziale risalita. Il film ha decisamente una sua efficacia “malinconica” e amara, pur con qualche passaggio non ben definito come gli altri: il suo essere a metà strada tra la poetica indie e quella mainstream gioca a favore, creando una certa ambiguità di fondo che rende più stratificata la rappresentazione della crisi dei personaggi. Allo stesso modo, il lieto fine è tutt’altro che ingenuo, suggerendo che in realtà la minaccia rimarrà sempre dietro l’angolo pronta a saltare fuori alla prima occasione.
Thanks for Sharing – Tentazioni (ir)resistibili [Thanks for Sharing, USA 2012] REGIA Stuart Blumberg.
CAST Mark Ruffalo, Tim Robbins, Josh Gad, Gwyneth Paltrow, Pink, Joely Richardson.
SCENEGGIATURA Stuart Blumberg, Matt Winston. FOTOGRAFIA Yaron Orbach. MUSICHE Christopher Lennertz.
Commedia drammatica, durata 110 minuti.