5 FEBBRAIO 1919: NASCITA UNITED ARTISTS
Semplicemente leggendario
Il buono, il brutto, il cattivo è uno di quei pochi film che, visti e rivisti decine di volte, continuiamo (e continueremo) a vedere perché ad ogni nuova visione ne traiamo sempre la stessa indescrivibile esperienza. “Voluto” dalla United Artists – di cui nel 2014 ricorrono esattamente 95 anni dalla fondazione ad opera dei quattro mostri sacri del muto americano David W. Griffith, Charlie Chaplin, Douglas Fairbanks e Mary Pickford – rischiava addirittura di non essere girato.
Dopo il successo di Per un pugno di dollari (1964) e Per qualche dollaro in più (1965), Sergio Leone non era interessato a concludere quella che diverrà nota in seguito come “Trilogia del dollaro”, ma i dirigenti del famoso studio hollywoodiano, notato l’incredibile successo che questo emergente regista italiano aveva raggiunto in tutta Europa, lo persuasero a realizzare un nuovo film sulla scia dei precedenti, promettendo in cambio la distribuzione americana di tutti e tre i film. Inutile dire che Leone spopolò anche lì dove il mito del western era nato e del quale nessuno straniero prima d’allora aveva osato minare così in profondità le fondamenta. La vicenda di tre uomini solitari, cinici e incuranti della Guerra di Secessione, alla ricerca di una cassa d’oro sepolta in un cimitero, è divenuta una pietra miliare della storia del cinema, un punto d’arrivo ma anche di partenza per chiunque si sia in seguito cimentato con l’epopea western. Quasi tre ore di cinema epico in cui il tempo (sia filmico che spettatoriale) diventa astrazione, per lasciar posto al Biondo, a Tuco e a Sentenza, tre personaggi venuti dal nulla e che nel nulla torneranno al termine di quel leggendario triello finale, autentico capolavoro nel capolavoro. Trovate geniali, battute leggendarie, una singolare struttura narrativa che fa iniziare la vicenda soltanto al termine di una lunga presentazione dei protagonisti, la spazialità dell’inquadratura a tratti infinita e a tratti soffocante, un montaggio mozzafiato e il celeberrimo tema musicale di Morricone ne fanno un film senza tempo che continua ad appassionare nuovi spettatori. Il buono, il brutto, il cattivo è pura leggenda, un’opera che ha raggiunto una sacralità intoccabile e a cui nessun vero cinefilo può rinunciare. Anche se sappiamo a memoria i percorsi compiuti dai personaggi e i tentativi di eliminarsi a vicenda, conosciamo il nome iscritto sulla tomba piena d’oro e l’esito di quel maestoso triello, continuiamo a vederlo in preda alla suspence che ci fa ogni volta rabbrividire di fronte a tanta leggendaria maestria.
Il buono, il brutto, il cattivo [Id., Italia/Spagna 1966] REGIA Sergio Leone.
CAST Clint Eastwood, Eli Wallach, Lee Van Cleef, Aldo Giuffrè, Mario Brega.
SCENEGGIATURA Sergio Leone, Luciano Vincenzoni, Age & Scarpelli. FOTOGRAFIA Tonino Delli Colli. MUSICHE Ennio Morricone.
Western, durata 176 minuti.