One-Man Show per Guillaume Gallienne
Guillaume Gallienne è un brillante attore teatrale della Comédie Française, ormai da qualche anno prestato anche alla televisione. La sua abilità maggiore, complice anche una certa indole e fisicità, è la rappresentazione di personaggi femminili. Secondo le equazioni della società contemporanea, quindi, tutti lo credono gay, anche se non è vero.
Sfruttando questo spunto autobiografico, Gallienne compone nel 2008 uno spettacolo teatrale ispirato agli equivoci della sua vita, per poi trasporlo adesso sul grande schermo. La struttura di Tutto sua madre risente molto delle sue origini teatrali: le riprese infatti si svolgono sul palco, come a filmare una delle repliche dello spettacolo. In questo modo, le sequenze del film vero e proprio diventano slittamenti dell’immaginazione del pubblico in sala o flashback di Gallienne. L’attore comunque non ha nessun problema a trasportare la propria bravura da un palco teatrale ad uno schermo cinematografico e le gag che costruisce sono tanto più esilaranti quanto più ingenue e infantili si insinuano nella vita di Guillaume. L’ironia del titolo originale stesso – Les Garçons et Guillaume, à table! – si basa sulla sottile ma persistente distinzione che la madre (sempre interpretata da Gallienne) fa tra Guillaume e i suoi fratelli e che, ripetuta tutti i giorni, si insinua nella mente del ragazzo senza che nemmeno se ne renda conto. E l’agnizione, il riconoscimento della stessa identità arriva sul finale, quando il protagonista prende possesso delle sue preferenze raggiungendo per la prima volta nella vita la tranquillità tanto anelata. Ed è nello stesso finale che si presenta una leggera marca autoriale e omaggio alla storia della commedia cinematografica, con una (quasi) chiusura in stile A qualcuno piace caldo. Certo, alcune battute scadono su argomenti facili e volgari (idro colon terapia e dintorni) e l’analisi del rapporto con la madre è tanto ostentata quanto superficiale, ma nonostante queste storture, Tutto sua madre fa ridere e lo fa dall’inizio alla fine. Con un gusto spiccatamente teatrale e l’abilità di reinventare oggetti e situazioni sul palco, la commedia centra tutti i punti tematici e stilistici che introduce ed è un piacere vedere come questo titolo abbia trovato spazio nella distribuzione italiana.
Tutto sua madre [Les Garçons et Guillaume, à table!, Francia/Belgio 2013] REGIA Guillaume Gallienne.
CAST Guillaume Gallienne, André Marcon, Nanou Garcia, Diane Kruger.
SCENEGGIATURA Guillaume Gallienne. FOTOGRAFIA Glynn Speeckaert. MUSICHE Marie-Jeanne Serero.
Commedia, durata 85 minuti.