INEDITO – USA 2012
United States Armed “Forces”
L’esercito degli Stati Uniti d’America risulta ad oggi la forza militare più potente e avanzata al mondo. Esiste tuttavia una battaglia che ne sta logorando potere e credibilità, con cifre tali che non è più possibile – soprattutto per gli americani stessi – voltarsi dall’altra parte.
La guerra in questione non è però né esterna né lontana. E paradossalmente non è nemmeno militare. È un problema molto più vicino di quanto si possa pensare, talmente vicino da palesarsi proprio all’interno delle Forze stesse. Il regista Kirb Dick ci introduce ad un universo psicologicamente distante e a dir poco sconosciuto, tramite un’opera presentata al Sundance Film Festival nel 2012, dove ha spiccato come miglior documentario. The Invisibile War, questo il titolo, racconta e soprattutto testimonia le violenze sessuali perpetrate da parte dei superiori nei confronti dei militari (donne perlopiù e in minor numero anche uomini) all’interno dell’esercito americano, soprusi che secondo le statistiche superano la loro probabilità di venire uccise/i da un fuoco nemico (!). Nella pellicola ascoltiamo così la voce delle audaci persone che hanno accettato di lottare per far sì che questo fenomeno possa uscire alla ribalta e, conseguentemente, arrestarsi. Il focus dato dall’autore si concentra non prettamente sulle testimonianze vere e proprie, ma in particolare sul disturbo post-traumatico da stress con il quale le vittime hanno dovuto interfacciarsi dopo l’abuso. In sostanza, quelli che sono stati i conseguenti danni psicologici (chi non ha più voluto avere niente a che fare con l’esercito o chi ha persino avuto “conseguenze” di nove mesi) e addirittura fisici (la protagonista delle testimoni, Kory Cioca, ha riportato gravi esiti che lo Stato rifiuta di riconoscere). La mdp passa così dalle mani del cineasta, il quale convoglia interviste, indagini e numeri, alla mani dei testimoni stessi, che immortalano la vita quotidiana…o quello che ne resta. Aggiungere pathos e struggenti ricordi spetta invece ai familiari delle vittime (padri, mariti, mogli), ai quali non è stato riservato un minor trauma. In ultimo, Dick inserisce una sottile e quanto mai amara ironia, includendo tra le interviste quelle a coloro che attualmente si occupano del problema “ufficialmente”, con risultati aberranti. The invisible War è stato nominato come miglior documentario agli Academy Awards 2013 e, sebbene non abbia vinto – lasciando lo scettro a Sugar Man, se non altro è stato destinato a ben più di qualche spettatore casuale.
The Invisible War – La guerra invisibile [The Invisible War, USA 2012] REGIA Kirby Dick.
CAST Amy Ziering, Kirby Dick, Kori Cioca, Jessica Hinves, Robin Lynne Lafayette, Ariana Klay.
SCENEGGIATURA Kirby Dick, Amy Ziering, Douglas Blush. FOTOGRAFIA Thaddeus Wadleigh, Kirsten Johnson. MUSICHE Gary Calamar.
Documentario, durata 93 minuti.