SPECIALE FILM DI NATALE
Anch’io credo in voi!
Dimenticate quel simpatico faccione rubicondo incorniciato da una spumosa, candida barba bianca; niente slitta carica di doni, niente renne dal naso rosso, niente folletti tuttofare sempre allegri e sorridenti. Babbo Natale è tra noi, beve, scopa e parla sporco, intento a svaligiare i centri commerciali d’America insieme al suo “piccolo” avido aiutante, un nano di nome Marcus sempre accompagnato dalla sua acida e altezzosa signora.
Per un Natale alternativo cosa c’è di meglio se non Babbo bastardo, un film esagerato, scorretto, quel che ci vuole per dare una svolta alle convenzioni del genere “commedia a sfondo natalizio”. Forse più de Il Grinch: niente canzoncine sdolcinate o ambientazioni strampalate all’interno di un fiocco di neve, dove si trova il paese dei Nonsochi. Forse meno de Il Grinch: d’altronde il mostro verde impersonato da Jim Carrey cerca in tutti i modi di rubare il Natale… Sta di fatto che Willie, interpretato con grande efficacia da Billy Bob Thornton, è un protagonista indecente, inebetito dall’alcol, che indossa un costume per portare a segno l’ennesimo colpo mentre si fa manovrare come un burattino dal suo socio in affari. I bambini piangono, lui insulta le loro madri, vestendo sempre e comunque lo stesso disinteresse che avrebbe anche mascherato da Befana o da coniglietto pasquale. All’apparenza Babbo bastardo è solo uno tra i tanti prodotti superficiali confezionati appositamente per le feste; man mano che la storia procede risulta evidente come il lato divertente sia un mero travestimento per nascondere il buio e triste racconto della vita di un uomo a cui non è rimasto più nulla da perdere. Fino al giorno in cui si imbatte in qualcuno che decide di amarlo incondizionatamente: entrano in scena un dolce bimbo obeso con una famiglia a pezzi e una barista tanto pazza quanto premurosa. Willie si ritrova in grado di rivoluzionarsi senza smentirsi mai, soprattutto senza perdere la stoffa di cattivo ragazzo, nemmeno quando finalmente trova un senso alla sua inutile vita. Il regista Terry Zwigoff è un abile costruttore di personaggi imprigionati in una vita non adatta a loro, incapaci di uscirne perché non sicuri di quello che desiderano. C’è riuscito completamente nel 2001, tratteggiando la giovane Enid e il mediocre Seymour, una bizzarra coppia di anime sole che si scontrano dando vita a Ghost World. Riconferma il suo talento fabbricando un traballante eroe dicembrino, forse a tratti prevedibile e puerile, capace di riscattarsi in un finale sorprendentemente toccante, per confermarsi ancora il vero antidoto al Natale.
Babbo bastardo [Bad Santa, USA 2003] REGIA Terry Zwigoff.
CAST Billy Bob Thornton, Tony Cox, Brett Kelly, Lauren Graham, Lauren Tom, Bernie Mac.
SCENEGGIATURA Glenn Ficarra, John Requa. FOTOGRAFIA Jamie Anderson. MUSICHE David Kitay.
Commedia, durata 91 minuti.