Giocare per credere
David Dufresne è giornalista canadese già co-autore con Philippe Brault del web documentario Prison Valley, dove aveva esplorato in Colorado il business delle prigioni americane al tempo della crisi economica e in cui aveva proposto uno stravolgimento dell’idea tradizionale del documentario d’inchiesta, aggiungendo l’opzione di una narrazione interattiva.
Il 25 novembre scorso Dufresne ha presentato al IDFA (Festival internazionale del documentario di Amsterdam) la sua nuova produzione d’inchiesta: Fort McMoney è infatti un “docu-game”, un’esplorazione interattiva e realistica di Fort McMurray, Alberta in Canada. Questa cittadina canadese è parte dell’agglomerato industriale che sfrutta le riserve di sabbie bituminose, che si nascondono sotto il suolo, una fabbrica dunque che produce derivati del petrolio. Il business che si è installato da una decade sembra però aver influito negativamente sulla fauna e flora circostante (deformazioni genetiche e crollo del numero di individui), e inoltre sulla popolazione umana locale: alcuni medici hanno infatti rilevato un’altissima concentrazione di malattie tumorali e altri disturbi, sviluppatisi in particolare qualche anno dopo la messa in funzione dell’impianto. Il docu-game ci invita innanzitutto ad ascoltare le testimonianze di alcuni personaggi a partire dai nativi del luogo fino alle figure più istituzionali, tramite interviste interattive (all’utente viene data la possibilità di scegliere quali domande porre tra alcune opzioni). Inoltre una volta registratisi è possibile acquisire un’identità virtuale come cittadini del luogo e iniziare ad accumulare punti non solo tramite le interviste, ma ad ogni passo in cui l’utente agisce o meno con commenti, likes o condivisione su social network. Settimanalmente vengono pubblicati nuovi contenuti che permettono ai giocatori di rispondere a referendum popolari su varie questioni, fino ad ora sono state pubblicate quattro diverse serie. Il documentario interattivo è stato lanciato perciò come prodotto non ancora compiuto ma in divenire, in quanto media che si riserva di essere completato dagli stessi utenti e dunque dalle statistiche della popolazione virtuale di Fort McMurray (nel periodo di quattro settimane). La città virtuale e parallela costruita dagli utenti forse dimostrerà la possibilità di agire anche nell’ambito reale contro il business dell’oro nero. L’idea infatti è non solo quella di far “giocare” gli utenti, ma in particolare di coinvolgerli nell’attivismo civico. Il Canada, ricorda il creatore David Dufresne, si è ritirato nel 2011 dal protocollo di Kyoto e contrariamente agli stati europei (ma non diversamente da altri quali Stati Uniti, Cina o Brasile) ha incrementato le sue emissioni di gas tossici.
Fort McMoney [id., Canada 2013] IDEATORE David Dufresne.
PRODUZIONE Toxa, NFB (National Film Board of Canada). DISTRIBUZIONE ONLINE Arte Future, NFB interactive.
Documentario interattivo.