DVD – ITALIA 2012
In tutti un po’ di Tex
A un anno dalla scomparsa di Sergio Bonelli, Giancarlo Soldi – autore di cinema e televisione, nonché di tre documentari sul mondo del fumetto (Nuvole parlanti, I fumetti e noi e Graphic Reporter) – realizza Come Tex nessuno mai dedicato al fondatore e direttore della nota editrice omonima, in un primo tempo Araldo. Dopo un tour di un anno nelle principali città italiane e in festival locali, il film esce in DVD allegato alla ristampa de L’uomo del Texas, una delle più rare e migliori storie scritte da Bonelli jr. con lo storico pseudonimo di Guido Nolitta.
Al pari di Agnelli, Ferrero o Versace, Bonelli va annoverato tra i “marchi” simbolo del made in Italy, capace com’è stato di mantenere vivo un prodotto innovativo, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo come i suoi albi, in primis Tex, non a caso il più longevo fumetto italiano con oltre sessant’anni di attività e un pubblico fidelizzato di almeno tre generazioni di lettori. Il lavoro di Soldi, frutto di un impegno di circa dieci anni, ripercorre le tappe essenziali della carriera dell’amico, dai suoi esordi come tuttofare alla materna Audace, al 1957 quando passa alla direzione dell’Araldo e inizia a sceneggiare le serie di Zagor (1961) e Mister No (1975), dando struttura all’allora prossimo “impero” bonelliano; o forse sarebbe meglio parlare di “democrazia”, dato il noto rispetto rivolto ai suoi collaboratori, le cui opinioni e idee sono state sempre discusse e accolte pur se non condivise. Raccogliendo interviste e materiale d’archivio, il regista costruisce un ritratto sentito del personaggio Bonelli, soffermandosi più che sul lato privato su quello professionale, dando ampio spazio ai vari lati della sua poliedrica carriera: l’approfondimento psicologico del paterno Tex, i personaggi succitati da lui creati e le nuove testate che, ampliando l’offerta editoriale della sua impresa (Ken Parker, Martin Mystère o Dylan Dog), ne hanno fatto una vera e propria factory, fucina di idee e di autori nati o approdati al rinomato studio milanese, alfiere di un fumetto d’autore nella forma del feuilleton. Ma è soprattutto nelle parole di accaniti collezionisti e noti lettori tra cui Bernardo Bertolucci, Ricky Tognazzi, Milo Manara, Giuseppe Cederna e Michele De Lucchi che si percepisce il ruolo che la “Fabbrica dei sogni” – e il fumetto in generale – ha avuto nel panorama della cultura popolare nazionale dal secondo dopoguerra ad oggi. Le fantasie generazionali condivise su quelle pagine, come sul grande schermo, si sono fatte bagaglio collettivo che ha accompagnato migliaia di appassionati, influenzandone spesso la formazione individuale e la carriera professionale. Come Walt Disney, la Sergio Bonelli e il suo “timoniere” hanno saputo cogliere (a volte anticipando) e interpretare gli svariati impulsi coevi convogliandoli in un prodotto forte, capace di adattarsi alle esigenze di mercato e di un pubblico mutevole senza però mai perdere né tradire il suo obiettivo primario: farsi, attraverso il linguaggio universale delle immagini, atemporale veicolo d’immaginazione.
Come Tex nessuno mai [Italia 2012] REGIA Giancarlo Soldi, Francesca Tomassini.
CAST Giancarlo Soldi, Bernardo Bertolucci, Ricky Tognazzi, Milo Manara, Michele De Lucchi.
SCENEGGIATURA Giancarlo Soldi. FOTOGRAFIA Giuseppe Baresi, Luca Bigazzi, Alessandro Chiodo, Davide Rossi. MUSICHE Franco Piersanti.
Documentario, durata 62 minuti.