Nuove forme di vita
In seguito a incoraggianti risultati ottenuti da rilevazioni effettuate a distanza che attesterebbero la presenza di specchi d’acqua liquida sotto la superficie ghiacciata di Europa, gli studiosi delle agenzie spaziali della Terra si sono convinti che la presenza nel nostro sistema solare di una qualche forma di vita estranea a quella terrestre sia non solo possibile ma addirittura molto probabile.
Al fine di accertare questa ipotesi, l’astronave Europa One viene mandata sulla luna di Giove: il suo esperto equipaggio dovrà effettuare delle accurate rilevazioni in loco e appurare se le scie di calore intercettate dalle strumentazioni sotto il suolo siano causate da esseri viventi o da qualche sconosciuto fenomeno fisico. L’iniziale euforia causata dalla consapevolezza di far parte di una spedizione a dir poco leggendaria comincia però a scemare in seguito all’improvvisa perdita del contatto radio con il comando della missione, alla scomparsa di uno degli astronauti e allo sfortunato atterraggio. Europa Report, primo film che l’ecuadoreño Cordero gira interamente in lingua inglese e senza basarsi su un proprio script, tenta di trascendere i soliti canoni della fantascienza e di tendere contemporaneamente alla science reality: è lo stesso regista ad ammettere di essersi messo volutamente al servizio della storia per favorire così le condizioni artistiche più idonee a sottolinearne i tratti tragici ed eroici. Nonostante alcune piccole inesattezze scientifiche, il risultato è un’opera adrenalinica e coinvolgente che, complice anche un’attenta regia tesa a seguire a 360° i risvolti psicologici e umani dell’equipaggio riesce a catapultare lo spettatore nel bel mezzo della missione spaziale già entro i primi minuti del film. A distanza di pochi mesi da Gravity, la visione di quest’opera (in cui comunque non mancano numerosi voluti omaggi sia ai classici – impossibile non pensare al famoso monito finale nel sequel del kubrickiano 2001: Odissea nello spazio – sia ai blockbuster della fantascienza) non deluderà di certo gli amanti del genere né chiunque gioisca nell’apprendere news come il recente sconfinamento della sonda Voyager 1 nello spazio interstellare o il reclutamento della Nasa di volontari per sperimentare gli effetti sull’organismo umano dell’inattività a lungo termine in assenza di gravità (che secondo alcuni precluderebbe forse a una futura spedizione umana nello spazio).
Europa Report [Id., USA 2013] REGIA Sebastián Cordero.
CAST Christian Camargo, Embeth Davidtz, Michael Nyqvist, Daniel Wu, Sharlto Copley.
SCENEGGIATURA Philip Gelatt. FOTOGRAFIA Enrique Chediak. MUSICHE Bear McCreary.
Thriller/Fantascienza, durata 90 minuti.