adidas nmd city sock adidas nmd city sock adidas nmd city sock gum pack release date info adidas NMD R1 Trail adidas nmd city sock gum soles adidas nmd city sock gum pack adidas nmd city sock nmd city sock primeknit core blacklush blue adidas nmd city sock black gum where to buy adidas nmd city sock winter wool adidas nmd city sock primeknit s79150 core black adidas nmd city sock core black adidas nmd primeknit city sock black adidas nmd city sock core black lush blue release date adidas NMD R1 PK adidas nmd chukka receives og colorway NMD City Sock PK adidas nmd chukka 2 adidas NMD R1 Triple Black comparing og adidas nmd r1 nmd chukka

In questo numero

32° Premio “Sergio Amidei”: Omaggio a Alberto Sordi

mercoledì 24 Luglio, 2013 | di Eleonora Degrassi
32° Premio “Sergio Amidei”: Omaggio a Alberto Sordi
Festival
0

32° Premio “Sergio Amidei” – Premio Internazionale alla Miglior Sceneggiatura Cinematografica, 19 – 25 luglio 2013, Gorizia

Il racconto di un Mistero buffo
È stato un giovanotto egoista, senza veri ideali (Il moralista, 1959; Il vedovo, 1959), il rompiscatole vestito come un boy scout, innamorato della signorina Margherita (Mamma mia, che impressione!, 1951). Ha segnato il nostro cinema, dando corpo ad alcune delle scene e delle maschere più amate – pensiamo al celebre Nando Mericoni di Un americano a Roma o al mai dimenticato Guglielmo il dentone de I complessi (1965).

Ha “somatizzato” le nostre manie, le nostre nevrosi, le nostre ossessioni, facendole diventare tic, “balbuzie” di pensiero e di parola. Questo e molto altro è stato Alberto Sordi. A lui, infatti, è stata dedicata una giornata, durante il 32° Premio Amidei, per ricordarlo nel decimo anno dalla sua morte, proiettando L’arte di arrangiarsi (Luigi Zampa, 1954), Detenuto in attesa di giudizio (Nanni Loy, 1971) e il toccante documentario Alberto il grande (2013) di Luca e Carlo Verdone. mediacritica_omaggio_a_alberto_sordiSe nella prima pellicola, una commedia, viene fuori il qualunquismo italico con Rosario Scimoni, emblema dell’italiano, artista del riciclarsi e dell’arrangiarsi nella vita, nella seconda, un dramma terribile e doloroso, si racconta un caso di malagiustizia attraverso Giuseppe Di Noi, geometra che compie un infausto e penoso viaggio in Italia. Riso e pianto, commedia e tragedia si mescolano nella sua carriera e in lui, nel suo volto – primi piani faticosi da sopportare per la loro “verità” o espressione di un approccio sardonico alla vita – e nel suo corpo – capace di “capriole” vitali e gagliarde, come di convulsioni tragiche e crudeli. Queste due nature si fondono nel tragicomico, marchio espressivo dell’attore romano, e si combinano perfettamente nel documentario dei fratelli Verdone, da cui traspaiono amore e tenerezza per quel padre-capocomico, nume tutelare tanto caro a noi e ai registi. Tra sequenze di film, interviste ad amici, familiari e colleghi, passeggiate in villa Sordi, accompagnati da un Virgilio-Verdone, proviamo nostalgia per un mondo che non abbiamo vissuto, per un cinema che è passato. “Ve lo meritate Alberto Sordi”, gridava Nanni Moretti in Ecce Bombo (1978), ed è proprio vero. L’attore ha significato tutto: quello che vediamo siamo noi, che ci portiamo dietro da sempre quella boria tipicamente italica, quella spocchia “togata”, da italiano medio. E se, da una parte, vorremmo separarci, staccarci da quell’essere così mostruoso e manchevole (di qualcosa), dall’altra ne siamo misteriosamente e incredibilmente irretiti, legati a quell’uomo un po’ Arlecchino e un po’ Pulcinella che ci fa tanto ridere. Alberto Sordi è stato in grado di intonarsi al “canto” nazionale (nel ’79 realizza per la tv Storia di un italiano in cui si mescolano immagini dell’attore e dell’uomo), di toccare le corde più intime dell’italianità tutta, raccontando noi e la nostra storia, sempre con quel drammatico e struggente sorriso (La grande guerra, 1959; Tutti a casa, 1960) di chi sa, come lui stesso ammetteva, che “la nostra realtà è tragica solo per 1/4: il resto è comico. Si può ridere su quasi tutto”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

adidas yeezy boost 350 turtle dove transcends sneakers adidas yeezy 350 boost turtle dove restock re release adidas yeezy 350 boost black release date yeezy 350 boost low yeezy boost 350 pirate black yeezy boost 350 low adidas yeezy boost 350 v2 black white yeezy boost 350 moonrock adidas yeezy 350 boost moonrock release date moonrock yeezy 350 boost legit real fake on foot look adidas yeezy boost 350 oxford tan adidas yeezy boost 350 v2 zebra another look adidas yeezy boost 350 oxford tan even more images yeezy 350 moonrock release date adidas yeezy 350 boost black adidas yeezy 350 boost low heres where you can cop the black adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost 10 reasons why the adidas yeezy 350 boost will sell out instantly