13 LUGLIO, COMPLEANNO DI HARRISON FORD
Un thriller che riporta a Hitchcock
Non c’è dubbio: Le verità nascoste di Robert Zemeckis rappresenta in assoluto uno dei migliori thriller degli ultimi due decenni. Praticamente perfetto in ogni sua parte, riesce ad eguagliare i thriller di Alfred Hitchcock ai quali volutamente si ispira.
Il film narra di Claire Spencer, da poco trasferitasi con il marito Norman in una villetta isolata adiacente ad un lago. Trascorrendo gran parte del tempo da sola in casa, dato che il marito è spesso fuori per il suo lavoro, inizia a tormentarsi per strani avvenimenti che le accadono. Prima è convinta che il suo vicino di casa abbia ammazzato la moglie facendone sparire il corpo, poi inizia a vedere il fantasma di una ragazza bionda che la porterà a scoprire inquietanti verità legate al passato della villa, originariamente proprietà del padre di Norman. Per tutta la sua durata il racconto intesse un’intricata trama di fili catturando così lo spettatore al punto da fargli credere esattamente ciò che vuole, portandolo spesso su false piste. È il caso del MacGuffin iniziale tipicamente hitchcockiano che sposta l’attenzione sui vicini di casa e sulle loro liti: una notte, sotto un’incessante pioggia, un sacco nero viene caricato in macchina e la protagonista e lo spettatore non possono che immaginare ad un univoco contenuto. Narrativamente irrilevante, non è che un omaggio a La finestra sul cortile (1954) di Hitchcock. Il mistero, invece, è un altro e riguarda proprio il marito Norman – un nome scelto non certo a caso – interpretato da un insolito Harrison Ford abituato a rivestire ben altri ruoli. Attraverso continue visioni di fantasmi, silenzi intervallati da terrificanti rumori e una protagonista sempre sola in una casa troppo grande per essere sicura, la tensione si accumula sempre più come anche gli indizi che portano gradualmente alla risoluzione dell’enigma. Il personaggio interpretato da Michelle Pfeiffer non trova sicurezza nemmeno quando il marito è in casa, fino ad una deriva che porta verso una (apparente?) pazzia. Con Le verità nascoste Zemeckis sa rielaborare abilmente quanto messo in scena dal mago della suspense senza creare un plagio, riportando lo spettatore agli splendori del thriller hitchcockiano.
Le verità nascoste [What Lies Beneath, USA 2000] REGIA Robert Zemeckis.
CAST Harrison Ford, Michelle Pfeiffer, Diana Scarwid, Joe Morton, Miranda Otto.
SCENEGGIATURA Clark Gregg. FOTOGRAFIA Don Burgess. MUSICHE Alan Silvestri.
Thriller, durata 126 minuti.