Utopie
In principio c’era Rapture, metropoli immersa nelle profondità marine, città nata per sfuggire dai due poli economici (capitalismo e comunismo) e liberare l’azione umana da ristrettezze etiche e morali, con unico imperativo quello dell’iniziativa personale. La possibilità di ogni uomo di realizzarsi attraverso una libertà svincolata da qualsiasi controllo statale, diviene invece simbolo dell’utopia della ricerca assoluta di realizzazione incontrollata di se stessi.
E’ nella incondizionata fiducia nella potenzialità dell’uomo che Rapture implodeva, persa nella droga che rendeva le persone dei mutanti dai poteri strabilianti, è invece proprio nell’assenza di regole che realmente portava all’annichilimento una società sciolta da ogni controllo morale-sociale. Mentre Bioshock guardava alla possibilità di oltrepassare le barriere di un sistema economico immutabile nascendo parallelamente ad esso, Infinite invece diviene sguardo sulla fede religiosa del verbo di un profeta. Columbia, città che galleggia nel cielo sopra un mondo pervaso dalla perdizione d’inizio Novecento, diviene luogo della fede incondizionata nei confronti di una persona identificata da tutti solamente dalla sua rappresentazione mistica, dove l’ingresso comunitario è preceduto dal battesimo, purificatore non tanto per i peccati commessi in terra ma dalla certezza di una società laica.
Il primo e terzo Bioshock, scritti e sviluppati da Kevin Levine della Irrational Games (il secondo è stato sviluppato dalla 2K Marin), sono la rappresentazione di un’utopia, non tanto della costruzione di città estranee dalle logiche fisiche, ma nella convinzione dell’uomo di oltrepassare le proprie limitazioni, sociali (economico-religiose) e non solo. Se il superuomo a Rapture diveniva reale attraverso un’alterazione genetica, perdendosi però nel momento di oltrepassare la propria morale, in Infinite è la redenzione ed espiazione del peccato originario di un singolo uomo che diviene motore di una ricerca utopica di liberazione da un’architrave societaria. Bioshock Infinite, in confronto al primo episodio, aumenta la complessità e profondità narrativa grazie alla propria metadiscorsività, la proliferazione di mondi nati dagli squarci temporali, aperti dalla protagonista che il giocatore è incaricato di salvare, sono una rappresentazione infinita di mondi possibili, mettendo in relazione Rapture con Columbia, irreali nelle loro regole fisiche perché infinite sono le regole che il videogame è in grado di creare. Non tanto aprirsi a infiniti mondi, ma piuttosto l’affermazione della possibilità di creare infiniti mondi: un’utopia umana, questa volta, però, reale.
Bioshock Infinite [USA 2012] SVILUPPATORE Irrational Games.
DISTRIBUTORE 2K Games. PIATTAFORME Playstation 3, X-Box 360, PC.
FPS/Avventura.