SPECIALE FRANCIS SCOTT FITZGERALD
Fugge il tempo, resta il ricordo
La vicenda di Benjamin Button, condannato a seguire la parabola della vita al contrario, dalla vecchiaia alla gioventù, è la storia di uno Sguardo.
Da quello disgustato di un padre che solo alla fine del suo tempo cercherà la redenzione, a quello puro di Queenie, che per quel bambino nato vecchio si fa mamma e guida, passando attraverso gli occhi di Daisy, il grande amore di una vita che ha solo pochi anni per manifestarsi, fino a giungere a quelli finalmente consapevoli di una figlia che non può più abbracciare. Gli occhi di Benjamin non sono usati per raccontare la Storia o la società, non indagano sui fatti a lui estranei, si limitano a narrare quello che è inerente alla sua esistenza. L’ambiente – forse un po’ idealizzato nonostante i continui rimandi a fatti noti, come ad esempio l’incombere dell’uragano Katrina – in cui il protagonista si muove, serve solo come palcoscenico, perché tutta l’attenzione dev’essere catalizzata su Benjamin. L’atmosfera, ovattata per consapevole scelta di regia, scongiura il rischio di un’immersione nella leziosità conferendo piuttosto alla vicenda l’ineffabilità di un sogno, rafforzata dalla strabordante bravura di un’empatica Cate Blanchett. Nei panni della ballerina Daisy, primo ma non unico amore di Benjamin, lei entra nella storia in punta di piedi da bambina prima e da donna indipendente poi, cercata e voluta dall’uomo che può amarla unicamente in quel lasso di tempo in cui le loro età corrispondono, testimone impotente della straordinarietà e del mistero della vita di Benjamin. Con rara alchimia, il racconto romantico inizia a sfumare verso il suo inevitabile epilogo, diventando dramma ed infine ricordo nostalgico di chi ancora è presente a narrarlo. Una storia d’amore che è anche una biografia, ed una biografia che è quasi una favola, con un eroe molto umano, diverso solo all’esterno da qualunque altro uomo, che si offre allo sguardo dello spettatore chiedendogli semplicemente il tempo – che ironia! – necessario a narrare un bel racconto.
Il curioso caso di Benjamin Button [The Curious Case of Benjamin Button, USA 2008] REGIA David Fincher.
CAST Brad Pitt, Cate Blanchett, Julia Ormond, Tilda Swinton, Tarji P. Henson.
SCENEGGIATURA Eric Roth, Robin Swicord. FOTOGRAFIA Claudio Miranda. MUSICHE Alexandre Desplat.
Drammatico/Romantico, durata 166 minuti.