Sette Magnifici Condottieri
Progettare un matrimonio può essere fonte di grande stress e di pericolose incomprensioni tra i futuri coniugi. Soprattutto può rivelarsi la scusa perfetta per dare il via ad una serie di eventi che non potranno far altro se non aumentare ancora di più tensioni, caos e imprevisti. Volete una prova? Prendiamo come esempio la vita di Miško Draškovi?, altrimenti noto come Limun.
Sulla cinquantina andante, veterano di guerra, insegnante di judo e all’occorrenza gangster, omofobo, innamorato dal suo cane, della sua routine ma soprattutto di Biserka, futura seconda moglie, anima gentile e votata alla non violenza. I capricci della donna portano all’incontro con Mirko, organizzatore di matrimoni, e di conseguenza al suo compagno Radmilo, veterinario, entrambi determinati nel portare avanti il progetto di un Gay Pride lungo le strade di Belgrado. Inevitabile e prevedibile l’affidamento della sicurezza della sfilata a Limun. Perchè accontentarsi dei classici toni scanzonati della commedia, basta poco per aggiungerci lo stile e i connotati del più classico dei road movie, mentre il protagonista parte alla disperata ricerca di scagnozzi di scorta al corteo. A bordo di una Mini rosa metallizzata vengono varcati i confini della Croazia, della Bosnia, dell’Albania, riscoprendo i drammi della storia recente per demolirli allegramente nell’incontro con tre passati nemici mai stati tali, ora di nuovo alleati nella difesa dei diritti umani. Il risultato sta in un’opera spiritosa quanto delicata, ironica quanto sottile, la combinazione vincente per affrontare un problema esigente ma nascosto, da troppi. Per questo The Parade è un film da vedere, al di là della simpatia dei personaggi, al di là della risata strappata senza mezzi termini. L’assurdità raggiunge picchi spropositati, merito in prima battuta dei personaggi assoldati per portare a termine la missione quasi impossibile, tutti macchiette volutamente caricaturali, dai gay con sciarpa al collo e portachiavi di Hello Kitty al protagonista panzone che nasconde le pistole nel forno di casa. Nel momento in cui le loro strade finiscono per aggrovigliarsi si ride, si piange, si cerca di comprenderli, finendo per voler essere insieme a loro su quel bel divano in pelle bianchissima, tutti vicini, tutti attenti a seguire il Ben Hur di William Wyler passato in tv. Premio del pubblico a Berlino 2012, ribadito un anno dopo al GLBT Film Festival di Torino, The Parade – La sfilata cerca e riesce a trovare un varco discretamente largo per farsi notare dallo spettatore attento e desideroso di aprire la sua mente a panorami più vasti, ottenendo in cambio delle piacevoli sorprese.
The Parade – La sfilata [Parada, Serbia/Germania/Ungheria/Slovenia/Croazia 2011] REGIA Srdjan Dragojevic.
CAST Nikola Kojo, Miloš Samolov, Dejan Acimovic, Goran Jevtic, Hristina Popovic.
SCENEGGIATURA Srdjan Dragojevic. FOTOGRAFIA Dušan Joksimovic. MUSICHE Igor Perovic.
Commedia, durata 115 minuti.