Sogni molesti
Quattro amici si ritrovano per fare casino. Sono musicisti e decidono anche di comporre un brano. Da questo brano traggono un video, chiamando a dirigerlo uno tra i registi più trasgressivi, dato che trasgressivi lo sono anche loro: questa la genesi fantasiosa di Doom and Gloom, nuovo inedito degli evergreen Rolling Stones.
Graffianti come ormai da oltre cinquant’anni, i Rolling Stones sono tornati con l’ennesima raccolta dei loro successi intitolata GRRR!, in cui è incluso l’inedito Doom and Gloom. Il video, diretto da Jonas Akerlund, regista svedese che ha realizzato tra i tanti il mitico video di Smack my Bitch Up dei Prodigy, è rollingstoniano al 100%. La protagonista è una Noomi Rapace “sporca a cattiva”, che si ritrova a passare una nottata popolata da incubi, provocati dalla luce al neon raffigurante il famoso logo della linguaccia del gruppo inglese posta sopra al suo letto. Durante i suoi incubi la ragazza interpreta il testo della canzone, ritrovandosi hostess di aereo, barbona, autostoppista seminuda, obesa che per il troppo cibo esploderà, cacciatrice di zombie, il tutto accompagnato dalle note taglienti e sempre energiche degli Stones. Le scorribande notturne, infine, terminano con la Rapace che canta e suona con il gruppo, sostituendosi man mano ai vari componenti, in un tripudio finale di rockettara memoria con un Mick Jagger sempre ammiccante e “provolone”. Doom and Gloom è un piacere per le orecchie e per gli occhi, gli Stones sembrano non invecchiare mai, nonostante rughe e capelli bianchi, la loro musica è ancora pura, attuale e da imitare. La scelta dell’attrice protagonista esprime l’atmosfera decisamente spudorata e aggressiva del video, che offre allo spettatore una miscela esplosiva visiva e una carica energica che le band della nuova generazione non riescono ancora a raggiungere. Nella rottamazione imperante invocata in tutti i campi negli ultimi tempi, gli Stones dimostrano invece di avere ancora tanto da dire e, per nostra fortuna, di non voler andare in pensione, nonostante le prove poco soddisfacenti del loro ultimo album in studio A Bigger bang del 2005. In questo nuovo brano c’è anche spazio per una critica alla società che genera sempre più poveri e mostri succubi del Dio denaro, gettato nel wc alla fine del filmato. Un video per certi versi allucinogeno che non si nega niente, sesso e sangue compresi, e regala alla Rapace uno dei ruoli più azzeccati nella sua carriera dopo la Lisbeth di Millenium. Le Pietre Rotolanti hanno ancora una certa presenza scenica, e Jagger salta e balla come un ragazzino accompagnato dai virtuosismi della macchina da presa, sotto lo sguardo e i movimenti invece sempre sobri del batterista Charlie Watts, vera maschera di cera in un mondo popolato da spumeggianti vecchi ragazzi.
Doom and Gloom [id., singolo contenuto nell’album GRRR! dei Rolling Stones uscito il 12 novembre 2012]. REGIA Jonas Åkerlund.
CAST Noomi Rapace, Charlie Watts, Ron Wood, Keith Richards, Mick Jagger.
PAROLE Mick Jagger, Keith Richards.
Videoclip, durata 4 minuti.