30° Torino Film Festival – 23 novembre 2012/1 dicembre 2012
Che cos’è il cinema (medio)?
Non è raro imbattersi nell’aggettivo “medio”. Quante volte sentiamo dire che in Italia manca il “buon prodotto medio”? Quanto spesso avvertiamo il paragone con gli States, relativamente alla loro capacità di creare del “cinema medio”, intelligente, non complesso, ma con un buon seguito di pubblico?
Francamente non ho ancora ben imparato a riconoscere quando un’opera può definirsi “media”: semplicemente o mi piace o non mi piace (con le dovute argomentazioni). E’ pur vero che, muniti di metro e/o bilancia, ci si può sempre provare. Smashed di James Ponsoldt, presentato al trentesimo Torino Film Festival per la sezione “Rapporto confidenziale”, pare perfetto per fare da cavia. Kate (Mary Elizabeth Winstead) e Charlie (Aaron Paul, sempre ottimo nei ruoli di fattone) sono una giovane coppia di alcolisti. Lui giornalista musicale, lei maestra elementare, paiono felici: hanno amici in comune, si amano, ogni sera escono a divertirsi. Quando una mattina Kate, in preda ai postumi di una sbronza, vomita in classe davanti agli alunni attoniti, decide di intraprendere un programma di recupero. Charlie però non ne vuole sapere. Morale della favola: meglio rimanere per sempre sobri, limitandosi ad una vita morigerata ma noiosa e priva di divertimenti, oppure sacrificare la propria salute ma vivere spassandosela? Rifiutando falsi moralismi, il film non dà una risposta, perché la verità sta nel mezzo. Anche lo stile di Smashed, rimane “medio”: rinunciando in tutto per tutto a ricerche ossessive del sublime e ad autorialismi molesti, riesce alla perfezione ad evitare accuratamente ogni rischio di piattume. E il genere: a metà tra commedia e indie movie, non si esagera nel tentare di strappare a tutti i costi una risata, e nemmeno si punta a facili apologie di reietti della società o ad anacronistiche soluzioni di maniera. Pare proprio che Smashed, a conti fatti, possa confermarsi quale modello esemplare di quel cinema prima esposto: narrativamente forte, ben scritto, non banale ma non difficile. Sarà pure un film medio, ma arriva esattamente dove vuole arrivare. E’ perfetto.
Smashed [Id., USA 2012] REGIA James Ponsoldt.
CAST Mary Elizabeth Winstead, Aaron Paul, Octavia Spencer, Nick Offerman.
SCENEGGIATURA James Ponsoldt, Susanne Burke. FOTOGRAFIA Tobias Datum. MUSICHE Andy Cabic, Eric D. Johnson.
Commedia, durata 81 minuti.