DVD/INEDITO – ITALIA 2012
Quattro sfumature di nero
Giostra Film è una piccola casa di produzione bolognese i cui lavori, profondamente legati al territorio, sono da annoverare tra i più interessanti documentari indipendenti degli ultimi anni, almeno a livello regionale. Titoli come Compagni di viaggio, I luoghi immaginati, Buio in sala – tutti premiati, segnalati o circolati in festival, rassegne e concorsi – riflettono su diversi aspetti della realtà locale contemporanea, in bilico tra tradizione e rinnovamento.
Allo stesso modo fa Voci in nERo – L’Emilia Romagna nelle pagine del noir, ultimo lavoro dell’instancabile Riccardo Marchesini, presentato in anteprima a Bologna e distribuito poi nel circuito librario e online. Il documentario ha come centro la “scuola bolognese” del noir italiano, una delle più significative e influenti tra le attuali correnti letterarie che vede tra i suoi esponenti scrittori come Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli, Grazia Verasani e Eraldo Baldini, ognuno caratterizzato da uno stile ben definito, ma tutti accomunati da un tratto unico e inconfondibile: l’ambientazione. Attraverso interviste e riflessioni dei quattro autori sui rispettivi lavori e sui contesti morfologici, sociali e culturali che li ispirano, il film offre un ritratto diverso della zona emiliano-romagnola e in particolare di una città rivelandone la contraddittorietà e complessità di fondo insita, forse più che in altre realtà urbane, nella sua stessa natura e nel proprio tessuto comunitario proprio per il carattere ossimorico di grande piccola provincia che la contraddistingue. Quella che Marchesini offre dell’Emilia-Romagna e del suo capoluogo è un’immagine insolita, lontana da quella da assolate cartoline e dagli stereotipi a essa collegati. Accompagnate dalle suggestioni di alcuni estratti dai romanzi degli autori, gli esterni notturni cittadini e non fungono da cornice ideale per quello che non è dunque un semplice documentario su un dato carattere locale, bensì un’attenta analisi del suo contesto socioculturale, di cui il noir (e l’arte come la cultura in genere) si è fatto da sempre strumento di elaborazione, riflessione e – in alcuni casi – di denuncia. È nella definizione di Bologna come “amante traditrice”, curiosamente condivisa da tutti e quattro gli intervistati, che si palesa il fulcro di un problema che da tempo attanaglia la regione e i suoi nuclei urbani, grandi e piccoli: non quello di una coscienza storica identitaria – da sempre chiara e profondamente radicata nelle diverse comunità – ma come questa possa e debba essere espressa oggi, come risvegliarsi e uscire dal proprio “letargo”, da un periodo buio (o nero) che necessita di nuova luce.
Voci in nERo – L’Emilia-Romagna nelle pagine del noir [Id., Italia 2012] REGIA Riccardo Marchesini.
CAST Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli, Grazia Verasani, Eraldo Baldini, Luca Biagini.
SCENEGGIATURA R. Marchesini, Antonella Beccaria. FOTOGRAFIA Andrea Dalpian. MUSICHE Diego Schiavo.
Documentario, durata 54 minuti.