Parola d’ordine: Glamour!
Nemmeno davanti a una delle violenze più scioccanti il nostro sguardo si ritrae, a stento i nostri occhi inorridiscono, tanto sono attratti dalla patina glamour che riveste le inquadrature citate e l’intero film W.E. – Edward e Wallis.
Su una texture di fondo in cui fantasie optical bianche e nere la fanno da padrone, si intrecciano due storie d’amore: le vicende di Wallis Simpson e Edoardo VIII, che per l’amata abdicò in favore del fratello, diventano un’ossessione, a fine anni ’90, per Wally Winthrop (Abbie Cornish, un’incantevole via di mezzo tra Charlize Theron e Nicole Kidman, tra Biancaneve e Cenerentola), alle prese con i suoi travagli amorosi. Se la vista non fosse così abbagliata da tutta questa perfezione estetica, ci si accorgerebbe delle innumerevoli pecche (di presunzione?) di cui il film soffre. Nonostante la regista Madonna sia la regina (quasi) indiscussa del pop, oltre alle inquadrature più anni ’70 che ’90 che tanto ricordano l’atmosfera di A Single Man (ma quello era Tom Ford), si possono trovare molte sbavature, soprattutto nei montaggi veloci e nei movimenti di macchina che, più che marche autoriali sembrano la pubblicità di un profumo, ipotesi avvalorata anche da uno sfacciato product placement. Madonna ci vorrebbe trascinare in un limbo semi-onirico in cui le vite delle due amanti travagliate si intersecano, inciampando però in alcuni siparietti comici falliti, peraltro facilmente evitabili. Aiutato da una colonna sonora molto tradizionale, lo spettatore si lascia trasportare dalla visione di un placebo balsamico per gli occhi, in cui la svolta “popolana” del lieto fine non poteva mancare. O almeno questo era il risultato auspicato da regista e produttori, senza però prendere in considerazione l’ipotesi che il pubblico potrebbe porsi qualche domanda: nel 1998 ci vestivamo solo di nero con i guanti al gomito e con pettinature anni ’20? C’erano ancora le televisioni con le manopole? Gli scrittori usavano ancora le macchine da scrivere? La continua ricerca dei gesti e dei volti (Bergman potrebbe sentirsi chiamato in causa) sembra a tratti aver sbagliato di un ventennio la sua ambientazione, in un film che, tralasciando i contenuti, risulta esteticamente impeccabile.
W.E. – Edward e Wallis [W.E., Gran Bretagna 2011] REGIA Madonna.
CAST James D’Arcy, Andrea Riseborough, Abbie Cornish, Oscar Isaac, Natalie Dormer.
SCENEGGIATURA Madonna, Alek Keshishian. FOTOGRAFIA Hagen Bogdanski. MUSICHE Abel Korzeniowski.
Drammatico/Sentimentale, durata 114 minuti.