adidas nmd city sock adidas nmd city sock adidas nmd city sock gum pack release date info adidas NMD R1 Trail adidas nmd city sock gum soles adidas nmd city sock gum pack adidas nmd city sock nmd city sock primeknit core blacklush blue adidas nmd city sock black gum where to buy adidas nmd city sock winter wool adidas nmd city sock primeknit s79150 core black adidas nmd city sock core black adidas nmd primeknit city sock black adidas nmd city sock core black lush blue release date adidas NMD R1 PK adidas nmd chukka receives og colorway NMD City Sock PK adidas nmd chukka 2 adidas NMD R1 Triple Black comparing og adidas nmd r1 nmd chukka

In questo numero

Il trionfo dei Taviani

giovedì 23 Febbraio, 2012 | di Roy Menarini
Il trionfo dei Taviani
Editoriale
0

Il piacere dei trionfi aumenta d’intensità quando sono inattesi. Nessuno pensava che Cesare deve morire dei fratelli Taviani fosse tanto quotato al festival di Berlino, né era dato tra i favoriti della vigilia.

Per dire: mezzo mondo nel 2001 era a conoscenza del fatto che La stanza del figlio avrebbe vinto la Palma d’Oro a Cannes. Stavolta, fatte le dovute proporzioni, le cose sono andate nella maniera opposta. Ed è curioso che proprio Nanni Moretti, il cui talento di distributore – secondo i maligni – sta superando quello di cineasta, si sia accaparrato, ben prima dell’Orso d’Oro, il film dei Taviani per la sua Sacher. Lo vedremo presto e annunciamo da subito che sarà nostro film della settimana a Mediacritica.

I Taviani se lo meritano, eccome. Sia pure accademici in alcune delle ultime prove – ma anche in questo caso, bisogna poi vedere in che modo: l’accademismo di registi come loro o come Montaldo contiene un grumo di cinema irriducibile e artigianale – i due fratelli sono figure importanti del cinema italiano. E’ sicuramente una bella notizia che questo successo, in qualche modo tradizionale, civile, lontano dalle fanfare, sia giunto contemporaneamente al mostruoso spettacolo offerto da Sanremo. Mentre Celentano e Morandi bamboleggiavano senili e impuniti, infatti (e qualcuno per fortuna fischiava sonoramente), un grido dal loggione ha commosso i due sul palco: “Siete un pezzo di Italia!”.

Ora, è certo che a Celentano e Morandi spetti una fetta di cultura popolare nostrana, ci mancherebbe, e la storia della canzone pop è una delle cose più nobili proposte dal nostro paese. Ma c’è chi invecchia bene (i Taviani), chi malino (Morandi), chi malissimo (Celentano). Un Orso d’Oro vinto da sfavoriti, con umiltà, senza che nessuno aspettasse questo Cesare deve morire con impazienza, vale ben di più dei sedici milioni di spettatori capitalizzati dal farneticante duo. Sono loro il vero pezzo d’Italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

adidas yeezy boost 350 turtle dove transcends sneakers adidas yeezy 350 boost turtle dove restock re release adidas yeezy 350 boost black release date yeezy 350 boost low yeezy boost 350 pirate black yeezy boost 350 low adidas yeezy boost 350 v2 black white yeezy boost 350 moonrock adidas yeezy 350 boost moonrock release date moonrock yeezy 350 boost legit real fake on foot look adidas yeezy boost 350 oxford tan adidas yeezy boost 350 v2 zebra another look adidas yeezy boost 350 oxford tan even more images yeezy 350 moonrock release date adidas yeezy 350 boost black adidas yeezy 350 boost low heres where you can cop the black adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost 10 reasons why the adidas yeezy 350 boost will sell out instantly