I 40 sono i nuovi 30 e i 50 i nuovi 40.
E gli 80? Sono 80 e basta!
È da poco terminata la messa in onda su Fox Life (canale 114 di Sky) della prima stagione di Hot In Cleveland, spassosa sitcom campione d’ascolti negli USA, ideata da Suzanne Martin, già autrice di Frasier ed Ellen, da un’idea di Lynda Obst (Insonnia d’amore, Un giorno per caso).
La serie, che tra i produttori vede Sean Hayes (l’indimenticabile Jack di Will & Grace), è stata vista negli Stati Uniti da ben 4,2 milioni di spettatori, diventando in breve tempo lo show più seguito nella storia del canale via cavo TV Land. Prima ancora della messa in onda della seconda stagione, il network l’aveva già rinnovata per un terzo ciclo e messo in cantiere la realizzazione di uno spin-off. Dietro al successo inaspettato della serie ci sono sicuramente gag memorabili, un ottimo ritmo e la capacità di scherzare con intelligenza sugli stereotipi, soprattutto legati al genere e all’età. Protagoniste sono tre donne di Los Angeles, Melanie (Valerie Bertinelli), romantica autrice del bestseller Le 200 cose che ogni donna dovrebbe fare prima di morire, che non ha ancora superato il fallimento del proprio matrimonio, Joy (Jane Leeves), estetista disperatamente single che lavora a Hollywood, dove è conosciuta come “La regina delle sopracciglia di Beverly Hills” (tra le sue famosissime clienti addirittura Oprah Winfrey), e Victoria (Wendie Malick), diva delle soap opera vanesia ed egocentrica, con alle spalle 5 matrimoni e ben 27 anni in cui h
a interpretato lo stesso ruolo in Sull’orlo del domani, celebre soap appena cancellata. Le tre sono dirette a Parigi per una vacanza tra amiche ma un’improvvisa turbolenza atmosferica costringe l’aereo su cui stanno viaggiando ad un atterraggio d’emergenza a Cleveland. Melanie, Joy e Victoria rimangono colpite dalla cittadina dell’Ohio “dove tutti mangiano e nessuno si vergogna di farlo” ma soprattutto dove “gli uomini sono adorabilmente eterosessuali” e “ci provano con donne della loro stessa età”. Decidono quindi di trasferirsi lì e affittano una casa Vittoriana (“un mese d’affitto qui costa quanto una notte a Parigi!”), dotata di un’insolente e arzilla custode polacca, Elka Ostrowsky (Betty White), fuggita da bambina alle persecuzioni naziste, che nonostante l’età ha ancora un’appagante e attiva vita sessuale, adora bere e indossa quasi sempre delle tute perché “a 20 anni ti vesti per gli uomini, a 40 ti vesti per il successo e a 80 ti vesti per stare comoda”. Se a un primo sguardo Hot iI Cleveland può sembrare la risposta più “matura” a Cougar Town, di cui viene sbeffeggiata la frase di lancio (“Non sei vecchia, i 40 sono i nuovi 25.” “I 40 non erano i nuovi 30?” “Beh se dobbiamo sparare cazzate tanto vale dire 25”), la serie per trama, struttura narrativa e stile retrò è in realtà un piacevole omaggio alle sitcom degli anni ’80, in particolare a Cuori senza età. Punto di congiunzione tra le due serie è sicuramente la presenza di Betty White, strepitosa attrice 89enne, qui alle prese con un ruolo che ricorda quello ricoperto da Estelle Getty in Cuori senza età, ovvero l’anziana “grillo parlante” che commenta con sarcasmo e schiettezza il comportamento adolescenziale e le (dis)avventure delle tre protagoniste. La prima stagione di Hot In Cleveland verrà replicata in striscia quotidiana a partire da giovedì 30 giugno alle ore 19.05, ad agosto inizierà la messa in onda della seconda stagione.
Hot In Cleveland [id., USA, 2010] IDEATORI Suzanne Martin.
CAST Valerie Bertinelli, Jane Leeves, Wendie Malick, Betty White.
Sitcom, durata 22 minuti (episodio), stagioni 1.
